Vandali, rifiuti e resti di barbecue, l'appello dei residenti: «Salvate i parchi di Posatora»

Vandali, rifiuti e resti di barbecue, l'appello dei residenti: «Salvate i parchi di Posatora»
Vandali, rifiuti e resti di barbecue, l'appello dei residenti: «Salvate i parchi di Posatora»
di Stefano Rispoli
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 24 Agosto 2022, 03:55 - Ultimo aggiornamento: 26 Agosto, 08:23

ANCONA - Mascherine, scarpe, bottiglie, mozziconi di sigarette, resti di party e grigliate con barbecue. L’inciviltà domina nei due parchi di Posatora, al punto che il comitato dei residenti, dopo aver effettuato l’ennesima pulizia fai-da-te, ha deciso di presentare in Comune e al Comando della Polizia locale una lettera di protesta, documentando con alcune foto la situazione, per richiedere interventi più puntuali e una maggiore cura di quelle che d’estate sono le aree verdi più frequentate della città.


La protesta

«Questa è l’ennesima richiesta di attenzione, siamo stanchi delle promesse non mantenute - dice Roberto Valentini, coordinatore del Comitato spontaneo di Posatora -.

I nostri parchi sono gioielli di recupero urbano post frana e grazie alla abnegazione di pochi sono tutto sommato tra i migliori. Onore ai gestori del Posabar che ogni sera ospita centinaia di persone ma tengono tutto in ordine. Oltre a provare sconforto e denunciare la continua e montante inciviltà della gente, chiediamo un minimo di collaborazione da parte dell’amministrazione comunale, nel rispettare le promesse che, ormai, sono diventate chimere». 

La segnalazione 

Nella lettera che è stata indirizzata anche agli assessori Stefano Foresi (Manutenzioni) e Michele Polenta (Ambiente), il Comitato spiega che «presso i giochi per bambini sono stati raccolti quattro sacchi grandi. Le siepi sono diventate bagni a cielo aperto. Inoltre, al parco Fiorani vengono effettuate delle grigliate con barbecue», i cui resti sono evidenti, come dimostra una foto in cui sono immortalati i resti della carbonella a terra, sotto un albero. Non mancano bottiglie di alcolici e avanzi di cibo abbandonati sui tavoli dell’area pic-nic, per non parlare dei cestini da cui fuoriesce l’immondizia. Alcuni sono stati presi a calci dagli immancabili vandali, ragazzini spaccatutto che si divertono a rovinare gli arredi pubblici nelle loro notti brave, passate a sballarsi di alcol e stupefacenti. Proprio le segnalazioni dei residenti alcuni giorni fa hanno consentito alla polizia di fermare e denunciare un ragazzino appena maggiorenne, sorpreso con della marijuana in tasca, pronta da smerciare a tre amici che erano con lui. Le richieste del Comitato di Posatora sono semplici: «Posizionare i contenitori della differenziata all’esterno del parco Fiorani, effettuare con cadenza quotidiana lo svuotamento dei cestini, rimuovere periodicamente i rifiuti abbandonati perché i volontari possono arrivare solo sino a un certo punto». Ma non basta. I residenti esigono che il parco Fiorani «sia dotato di servizi igienici e di fontanelle a servizio dello sgambatoio dei cani» e, a tal proposito, che «sia interdetto l’accesso ai cani in tutte le zone, anche del parco Belvedere, in cui sono presenti giochi per bambini», dove si chiede di introdurre il divieto di fumo. «E poi le auto corrono come saette - evidenzia il portavoce Valentini -: al Comune avevamo chiesto i dossi, ma non si possono mettere. E allora istituiscano una Zona 30 per la sicurezza dei pedoni».

© RIPRODUZIONE RISERVATA