Il comandante dei carabinieri Carrozza: «Divertitevi pure, ma noi sorvegliamo. Attenti ai furti. Covid? Chi sgarra paga»

Il comandante dei carabinieri Cristian Carrozza
Il comandante dei carabinieri Cristian Carrozza
di Emanuele Coppari
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Mercoledì 12 Agosto 2020, 06:55
ANCONA - «Teniamo la guardia alta, ma siamo per un divertimento responsabile». Co me dire: inutile militalizzare, un carabiniere dietro ogni angolo di città. Il colonnello Cristian Carrozza, comandante provinciale dei carabinieri si appella a chi organizza manifestazioni, e chi ne fruisce al buon senso, «pronti a intervenire in caso di violazioni alle normative Covid». Quest’anno lo sguardo si rivolge al virus quando si parla di servizi per garantire un Ferragosto sicuro. Coronovirus, ma non solo ovviamente. Occhio anche ai furti in casa. 


 
Il monito 
«Dopo il lockdown c’è stata una recrudescenza, come era fisiologico, e per questo garantiremo sorveglianza ovunque, anche nelle zone interne della Vallesina e del Fabrianese, specie se le persone lasceranno le abitazioni per andare al mare». Attenzione ovviamente alla riviera, da Senigallia al Conero, e alle strade, in questi giorni di grandi spostamenti, e alla vigilanza di prossimità. Spiega Carrozza: «le nostre pattuglie a piedi saranno nei centri storici e nelle piazze dove ci sono turisti per evitare che siano frequentate da personaggi poco raccomandabili, ma anche per tenere contatti con i commercianti, e vigilare sul rispetto delle regole di distanziamento». Uno sguardo all’apparato di sicurezza messo a punto dai carabinieri in tutta la provincia nella settimana di Ferragosto tra le più impegnative sotto il profilo della sicurezza per i movimenti di massa in tutto il territorio. 
Il Comando provinciale Carabinieri, nell’ambito delle decisioni assunte dall’ultimo Comitato per l’Ordine e Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto, ha disposto l’intensificazione dei servizi di controllo per prevenire ogni possibile criticità. È stato rafforzato il pattugliamento ed il presidio delle strade più trafficate come la SS16, l’Asse Nord-Sud, la direttissima del Conero e la SP 1, attenti, soprattutto nelle ore notturne, ai limiti di velocità, alla guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’effetto di droghe. La presenza di pattuglie dell’Arma sarà garantita in tutti i comuni della provincia tramite le 5 Compagnie di Ancona, Jesi, Osimo, Senigallia e Fabriano che coordineranno il lavoro dei 39 reparti. Priorità verrà data ai comuni costieri - Senigallia, Ancona, Sirolo e Numana - per il notevole afflusso di turisti: saranno 12 le pattuglie che mediamente ogni giorno presidieranno quelle zone con oltre trenta carabinieri. Nel corso dei servizi saranno impiegate anche unità cinofile per rendere più incisiva l’azione di contrasto allo spaccio e al consumo di stupefacenti tra i giovani. I controlli riguarderanno anche l’abusivismo commerciale, sia sulle spiagge che all’interno, e la movida serale con ispezioni nei locali pubblici, alberghi ed esercizi ricettivi, per accertare il rispetto delle misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica e la regolare somministrazione di bevande alcoliche. 

Gli altri servizi
La vigilanza sarà estesa ai complessi industriali, alle periferie ed ai centri abitati contro i raid dei ladri. Si continuerà, appunto, a garantire l’attività di prossimità con pattuglie appiedate di militari nelle strade, anche quelle più anguste, dei centri storici delle maggiori città della provincia. Contribuiranno ai servizi anche le unità speciali dell’Arma: Nas, Noe, Nil e Tpc, oltre che il Gruppo Forestale Carabinieri, impiegato, soprattutto nelle zone boschive e collinari. 

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