Chiesto il processo per il papà killer
Il Gup deciderà sul vizio di mente

Chiesto il processo per il papà killer Il Gup deciderà sul vizio di mente
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Martedì 17 Febbraio 2015, 20:47 - Ultimo aggiornamento: 18 Febbraio, 16:41
ANCONA - La Procura chiede il rinvio a giudizio per omicidio volontario per Luca Giustini. E viene rimessa al giudice dell'udienza preliminare qualsiasi valutazione sulla capacità di intendere e di volere del papà assassino di Collemarino. Il pubblico ministero Andrea Laurino ha chiesto all'ufficio del Gup di fissare l'udienza preliminare formulando l'accusa nei confronti dell'ex ferroviere modello che il 17 agosto scorso ha massacrato con almeno venti coltellate la figlioletta Alessia di appena 18 mesi. Giustini, secondo il professor Renato Ariatti, consulente della Procura, aveva agito in preda a una sorta di delirio mistico. “All'epoca dei fatti Luca Giustini - si legge nella perizia firmata dal professor Renato Ariatti - versava in uno stato di scompenso psicotico, con importante componente allucinatoria a contenuto imperativo, che lo rendeva totalmente incapace di intendere e di volere”. E attualmente il quadro clinico, “pur se raffreddato nelle componenti più acute, denota chiari indicatori di persistenza di gravi sintomi psicotici, il che rende il soggetto socialmente pericoloso”.
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