Ancona,dopo 7 anni chiude il pub Amarillo: «Cattiva gestione di piazza del Papa: zero eventi e costi esorbitanti per la security»

Ancona,dopo 7 anni chiude il pub Amarillo: «Cattiva gestione di piazza del Papa: zero eventi e costi esorbitanti per la security»
Ancona,dopo 7 anni chiude il pub Amarillo: «Cattiva gestione di piazza del Papa: zero eventi e costi esorbitanti per la security»
di Martina Marinangeli
3 Minuti di Lettura
Sabato 5 Agosto 2023, 03:45 - Ultimo aggiornamento: 11:01
ANCONA Piazza del Papa perde pezzi. Dopo sette anni di attività, il pub Amarillo Beer Bar ha deciso di chiudere i battenti. Una scelta ufficializzata giovedì con un post sulla pagina Facebook del locale, benché già a giugno le porte si fossero chiuse.  


Il j’accuse


«Non c’erano più le condizioni», alza le braccia il titolare Francesco Carluccio, che nel post fa notare come «a causa di una cattiva gestione, la piazza al momento abbia perso il giusto appeal». Cattiva gestione che si traduce in «una pressoché totale assenza di eventi» e nei «piani sicurezza che abbiamo dovuto pagare noi esercenti». Quest’ultimo aspetto, in particolare, ha pesato sulla decisione finale. «Nell’ultimo incontro che abbiamo avuto noi titolari dei locali di piazza del Papa con l’allora sindaca Valeria Mancinelli - riavvolge il nastro Carluccio - ho fatto notare che la sicurezza privata, a nostro carico, ci sarebbe costata 600 euro al mese. E per un locale piccolo come Amarillo, sarebbe stato un salasso insostenibile, tanto da causare la chiusura dell’attività. La Mancinelli, in tutta risposta, mi disse di chiudere». 


Il contesto


E, alla fine, così è stato. A incidere sui conti, come per tutte le attività, il triennio da incubo tra Covid e rincari sulle bollette. «Ma il colpo di grazia ce l’hanno dato gli eventi mai organizzati in piazza e, soprattutto, i costi della security.

Non c’erano più le condizioni per restare». Ora Carluccio valuta l’ipotesi di aprire un’attività in un altro luogo, «magari in un’altra città e con un’altra formula. Per il momento abbiamo deciso di prenderci una pausa, ma di sicuro fermi non resteremo perché quella di Amarillo era ormai una famiglia, una community e vogliamo portarla avanti. Ma siamo stati vittime della cattiva gestione di piazza del Papa». Non le uniche vittime, peraltro. All’inizio del 2023, un’altra attività aveva abbassato le saracinesche, proprio a pochi passi da Amarillo: il bistrot letterario Vagamondo, che aveva subito danni durante una delle scorribande delle baby gang che per un lungo periodo hanno infestato la piazza nel cuore del centro dorico. Un tempo centro nevralgico della vita notturna anconetana, con concerti di grido capaci di richiamare gente da tutte le Marche, oggi piazza del Plebiscito si è spenta. E a mantenerla in vita restano solo i locali che vi si affacciano. Ma senza eventi a fare da calamita, diventa difficile mandare avanti un’attività. Come dimostrano le chiusure di cui sopra.

 
Il futuro


E proprio dai commercianti di quella zona si è levato a più riprese un grido d’aiuto affinché l’amministrazione comunale riportasse in piazza del Papa appuntamenti in grado di attirare persone, che ora cercano la movida in altre città, soprattutto l’estate. Quale sarà, dunque, il destino del salotto buono della città?

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA