ANCONA- Si scaldano i motori in vista del Natale. Ecco il weekend del Mercato Europeo in centro. Poi Choco Marche dal 18 al 20 novembre. E il 26 novembre debutterà ufficialmente il BiAnconatale 2022. La kermesse farà il suo esordio con la consueta accensione dell’albero in Piazza Roma. E si protrarrà lungo tutte le festività con appuntamenti e intrattenimento per le famiglie. Non mancheranno le casette in legno in piazza Cavour per ospitare il mercatino tematico. E poi le attrazioni: la pista di pattinaggio sul ghiaccio e la ruota panoramica che ha inaugurato i primi giri di giostra lo scorso 28 ottobre. Ogni cosa è al suo posto, ma l’amministrazione comunale, visto il clima di spending review energetico, ha già fatto sapere che l’approccio sarà all’insegna della sobrietà. Ovvero: luminarie spente a mezzanotte.
Le tappe di avvicinamento
Un percorso a tappe, a colpi di eventi, anticiperà l’arrivo delle iniziative di Natale.
Le altre date
E dal 18 al 20 novembre sarà la volta di Choco Marche, iniziativa che porta la firma della Confartigianato. Le casette in legno sbarcheranno in piazza Cavour per ospitare alcuni dei maestri cioccolatieri più importanti d’Italia. E dal 13 al 22 dicembre sarà la volta della Cna Ancona con un’iniziativa che andrà ad accendere i riflettori su via degli Orefici. Infatti oltre ad un allestimento a tema, è prevista anche una vendita a scopo benefico in collaborazione con il biscottificio Frolla in favore degli alluvionati delle Marche.
Il caro bollette ha costretto l’amministrazione comunale a coniare un nuovo ossimoro: il Natale sobrio. Due concetti apparentemente in antitesi, ma che quest’anno dovranno per forza di cose camminare a braccetto. Infatti, pur di non rinunciare al clima di festa, il Comune ha messo in campo tutte le attrazioni previste già nelle edizioni scorse. Ma una stretta andava pur fatta per contenere i consumi. E allora luminarie accese sì, ma non tutta la notte. L’orario di spegnimento è ancora da decidere, ma la sindaca Valeria Mancinelli ha ipotizzato tra le 23 e la mezzanotte. E a chi ha tentato di fare le pulci sul consumo della ruota panoramica e della pista sul ghiaccio, la sindaca ha subito tranquillizzato: «Pagano i gestori degli impianti, non il Comune».
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout