Pistola, scimitarra, pugnali e katana in casa: denuncia e maxi multa per il collezionista di armi orientali

Le armi sequestrate dai carabinieri
Le armi sequestrate dai carabinieri
di Federica Serfilippi
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Sabato 20 Marzo 2021, 07:05

ANCONA - È partito tutto da una segnalazione dei residenti: da tempo avevano visto nei pressi della palazzina dove si trova l’appartamento di un 33enne romeno avvicendarsi, soprattutto nelle ore serali, un via vai sospetto di persone. Dopo vari appostamenti, i carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Ancona, hanno agito poco dopo la mezzanotte di giovedì, quando hanno visto uscire il 33enne dall’edificio monitorato, in via Torresi.

In ciabatte e in pigiama, ha attraversato la strada per salire a bordo di una vettura parcheggiata nei pressi di pizza Ugo Bassi e con all’interno un 43enne anconetano.

Sospettando un possibile smercio di droga, è scattato l’intervento dei militari. Le perquisizioni personali hanno dato esito negativo. Ma in auto è stato rinvenuto mezzo grammo di cocaina, finito sotto sequestro assieme a un cilum, strumento utilizzato per inalare gli stupefacenti. A quel punto, è scattato anche il blitz a casa del romeno, volto noto alle forze dell’ordine. Oltre a un grammo di hashish e a uno di marijuana, gli operatori dell’Arma hanno trovato una collezione di armi di ispirazione orientale e una pistola senza l’apposito tappo rosso. Un vero arsenale - quasi tipico di un set dei film di cappa e spade che tanto andavano tra gli anni Trenta e Cinquanta - che è costato al 33enne una denuncia a piede libero per il reato di detenzione abusiva di armi.


Nelle mani dei carabinieri sono finiti un pugnale echeggiante l’oriente della lunghezza complessiva di 30 centimetri e dotato di una custodia intarsiata; una katana lunga 60 centimetri con un fodero decorato e l’impugnatura con la testa di un serpente; una scimitarra lunga quasi un metro con la relativa custodia di colore nero e oro e riportante il disegno di un dragone; un pugnale con il manico in osso della lunghezza complessiva 25 centimetri contenuto in una custodia in cuoio; una pistola ad aria compressa senza il tappo rosso e, dunque, apparentemente scambiabile per un’arma capace di sparare proiettili. «Sono un appassionato di armi, avrebbe detto il romeno ai militari che hanno provveduto a mettere l’arsenale sotto sequestro. La brutta serata per lo straniero non è terminata con una denuncia. Per il ritrovamento della droga è stato segnalato alla Prefettura come assuntore. Lo stesso provvedimento è stato preso nei confronti del 43enne anconetano per il rinvenimento in auto di mezzo grammo di cocaina e della pipa, probabilmente usata per inalare la polvere bianca. Infine, entrambi sono stati multati ciascuno con la sanzione da 400 euro: sono stati trovati in strada senza alcun motivo, violando così la normativa anti Covid. 

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