Vuelle Pesaro, il presidente Ario Costa: «Resto per lottare fino al termine della stagione, poi lascio. Restiamo uniti. Caso Tambone fake news». Arbitri Scafati nel mirino

Mercoledì 7 Febbraio 2024, 18:44 - Ultimo aggiornamento: 19:15 | 1 Minuto di Lettura

La città e lo sponsor


«Mi aspettavo di più dalla città? C'è solo da ringraziare gli imprenditoi che ci stanno vicini. Siamo passati da un budget misero a uno discreto, il lavoro fatto ha dato i frutti. Poi se c'è qualcuno che vuole entrare siamo qui per questo. Esce di scena solo io a fine campionato? Io parlo per me ma la maglia della Vuelle non me la toglierò mai di dosso. Mi auguro che domani ci sia la fila per chiedere la mia poltrona ma deve essere una persona seria e avere le caratteristiche giuste, perché la società la daremo bella pulita e lucidata, con credibilità. La famiglia Beretta? Sono con me. Loro sono un'azienda, faranno le loro valutazioni sul futuro. Noi abbiamo meritato un monumento in piazza. La Vuelle andrebbe messa in piazza di fianco alla fontana, così come Beretta, che ci ha salvato la vita. Come ogni domenica mattina ho parlato con Vittore. Mi ha detto dai che vinci... se non c'erano quegli arbitri (Costa li apostrofa facendo i cognomi, ndr) avremmo vinto»

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