Va a gara il ponte sul Tronto che unirà Marche e Abruzzo

Va a gara il ponte sul Tronto che unirà Marche e Abruzzo
Va a gara il ponte sul Tronto che unirà Marche e Abruzzo
di Gloria Caioni
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Sabato 30 Dicembre 2023, 04:40 - Ultimo aggiornamento: 13:16

MARTINSICURO - Il nuovo ponte sul Tronto va a gara. Entro qualche giorno dovrebbe essere promulgato il bando. A darne notizia è il sottosegretario alla presidenza della giunta regionale, Umberto D'Annuntiis. La Regione Marche ha ufficialmente firmato il decreto a contrarre per la realizzazione del ponte ciclopedonale sul fiume Tronto. Dunque ad inizio 2024 sarà aperta la procedura per individuare la ditta che si occuperà dei lavori. 

Un'infrastruttura che unirà i territori di Abruzzo e Marche ed in particolare la cittadina abruzzese di Martinsicuro (e San Benedetto del Tronto, il molo truentino alla Riserva Sentina.

I due presidenti di Regione , Francesco Acquaroli per le Marche e Marco Marsilio per l'Abruzzo, si erano ritrovati, a fine marzo, presso la sala consiliare del Comune truentino proprio per presentare l’opera. La spesa sarà di 3,5 milioni di euro per un ponte su tre campate con una larghezza complessiva di 40 metri tra parte ciclabile e pedonale. La pavimentazione sarà composta di doghe in legno trattato da piantagioni certificate Verrà sollevato anche sopra gli argini per non interferire con i corridoi ecologici. In omaggio alle locali marinerie, è stata disegnata una struttura a guscio appoggiato su quattro pile, due sul piede esterno di ciascun argine e due nelle aree di golena, così da ricordare uno scafo in costruzione. L'opera fa parte della Ciclovia Adriatica, cioè del percorso interregionale, lungo 1.100 chilometri, che fiancheggia la costa Adriatica. Un itinerario che va da Chioggia fino al Gargano e facente capo al sistema nazionale delle ciclovie turistiche (Snct).

«Si sottolinea - spiega il sottosegretario - la valenza di un’opera che unisce due città e due regioni e che darà valore aggiunto all’offerta turistica dei due territori. La realizzazione del ponte, che non è mai stata messa in discussione - conclude D’Annuntiis - ha valenza per la mobilità quotidiana oltre che turistica. Così come per la realizzazione della stazione ferroviaria sono state smentite le cassandre, locali e non, del Partito democratico. Questa giunta regionale continua a lavorare nell’interesse dei territori e dei cittadini, senza tener conto delle polemiche fini a se stesse». Cruciale la valenza turistica dell’intervento per gli operatori truentini. Uno dei pionieri di questa iniziativa fu Amedeo Corsi, compianto presidente della Martinsicuro Vacanze. A lui, probabilmente, sarà intitolata l’opera sul versante abruzzese.

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