CIVITANOVA Proprio ieri l’ufficio tecnico della Regione ha firmato il decreto di revoca dell’appalto per il ponte ciclopedonale sul Chienti alla ditta che si era aggiudicata il lavoro. Lo ha reso noto l’assessore alla viabilità e alle infrastrutture, Francesco Baldelli nel corso di un sopralluogo sulla sponda civitanovese del fiume. Insieme all’amministratore regionale, i sindaci delle due città in attesa del collegamento pedalabile, Fabrizio Ciarapica per Civitanova e Massimiliano Ciarpella, accompagnati rispettivamente dal consigliere regionale Pierpaolo Borroni e dal vice sindaco Andrea Balestrieri.
Il cantiere
Questo, dunque, il motivo per il quale il cantiere per il ponte sul Chienti (circa 4,5 milioni di investimento) non è mai partito. «Ci sono state una serie di problematiche tecniche – ha detto Baldelli – non riguardano la parte politica, che può solo prendere atto della situazione e della revoca dell’affidamento dei lavori. Purtroppo capita. Anche per il ponte tra Porto San Giorgio e Marina Palmense ci sono state ben due cambiamenti del soggetto attuatore. A Nord siamo stati più fortunati: tra qualche mese sarà aperto il ponte ciclabile tra Marotta-Mondolfo e Senigallia». Dunque a breve sarà riattivata la procedura per l’assegnazione dell’appalto. Ma non si ripartirà con un nuovo bando. «Ogni passo sarà chiaro e trasparente – ha precisato l’assessore regionale – a prova di ogni eventuale ricorso». In ogni caso, c’è una “dead line”, un termine perentorio da rispettare, pena la perdita dei fondi: il completamento dell’opera entro il 31 dicembre del 2025.
Il pressing
«L’interesse di questa giunta regionale per le infrastrutture, in questo caso per la ciclovia adriatica, è fuori discussione – ha concluso Baldelli -.