PALERMO (31 ottobre) - La Lazio vola in classifica. La squadra di Reja vince anche a Palermo e sale a 22 punti, +4 sull'Inter seconda. Il Palermo non riuscito a fermare la capolista, come aveva previsto Zamparini, anche se ha giocato una gara gagliarda, con assedio finale quando i biancocelesti sono rimasti in dieci per l'espulsione di Biava. Decisivo un gol spettacolare al volo di Dias nel primo tempo. Nelle altre partite vittorie esterne di Udinese, Napoli e Samp a Bari, Brescia e Cesena. Pareggio senza reti fra Parma e Chievo e Catania e Fiorentina nel posticipo serale.
Palermo-Lazio 0-1
Delio Rossi voleva fermare la sua ex squadra e per farlo si era affidato al suo 11 tipo. Sirigu tra i pali, linea difensiva a 4 con Cassani e Balzaretti sulle corsie e il duo Munoz-Bovo in mezzo. Centrocampo a 3: Bacinovic perno centrale, Migliaccio e Nocerino intermedi. Pinilla il riferimento offensivo, alle sue spalle Pastore e Ilicic, ma proprio gli ultimi due non hanno brillato. Reja da parte sua non si distacca dalla sua formazione vincente: Floccari centravanti, assistito dal trio Zarate-Hernanes-Mauri. Brocchi e Ledesma in mediana, Lichtsteiner-Biava-Dias-Radu a proteggere Muslera. Il Palermo parte bene e già al 2' Pastore si divora la rete del vantaggio: pressione aggressiva sui primi portatori di palla biancocelesti, Biava perde palla e Pastore si trova solo davanti a Muslera, ma il destro è debole con l'estremo uruguayano che blocca senza problemi. I rosanero sembrano più ispirati, manovrano molto e si avvicinano sempre con pericolosità all'area biancoceleste, ma Pastore e Pinilla non impegnano seriamente Muslera.
A metà del primo tempo la Lazio mette fuori la testa e si rende pericolosa con Floccari e al 27' va in vantaggio: punizione dalla destra di Ledesma che mette in mezzo un cross teso sul quale Dias calcia al volo con l'interno destro e infila il pallone sotto l'incrocio dei pali, con Sirigu immobile. La squadra di Rossi accusa il colpo e la Lazio prende in mano il gioco. Nel finale di primo tempo al 36' Muslera rischia il patatrac: il portiere si addormenta in fase di disimpegno, rinvia addosso a Pastore e il rimpallo per poco non costa l'1-1. Al 44' protesta il Palermo per un fallo di mano in area: Balzaretti mette in mezzo dal fondo con Lichtsteiner che respinge con la mano, ma per l'arbitro Damato è involontario.
Ad inizio ripresa Rossi inserisce Hernandez per Ilicic ma l'attaccante, dopo qualche buono spunto poco dopo più di dieci minuti, si infortuna e al suo posto entra Maccarone. All'11 Mauri spreca il raddoppio. Zarate geniale nel dribbling su Migliaccio, l'argentino dà il via alla ripartenza, tocco per Hernanes che prolunga per Mauri, destro contrato in angolo da Bovo. Al 19' è invece Muslera a salvare la squadra di Reja. Su punizione Pinilla in mezza girata costringe al miracolo il portiere che devia a mano aperta, sulla ribattuta arriva Pastore che batte di destro ma Radu si immola e manda in angolo. Al 32' del secondo tempo la Lazio resta in dieci uomini per l'espulsione di Biava, già ammonito, per un fallo su Pinilla. I rosanero si riversano nell'area avversaria per un vero e proprio assedio. Il Palermo ci prova, prima con Maccarone di testa e poi con Cassani di sinistro spaventano Muslera. Al 40' però è ancora il portiere della Lazio protagonista prima su colpo di testa potente di Pinilla e poi sul destro di Cassani. Finisce 1-0 e la Lazio continua a sognare.
«È per me la prima volta che mi trovo in testa ad un campionato difficile come quello italiano, ma non soffriamo di vertigini». Lo dice il portiere della Lazio, Fernando Muslera al termine della vittoria sul Palermo. «Arriviamo al derby ad un livello molto alto di classifica, soprattutto arriviamo al momento calcistico più importante che c'è a Roma, con tranquillità, gioia e sicurezza. Lazio brava e fortunata -aggiunge Muslera. Fortunata ad arrivare davanti alla porta poche volte e fare gol e brava a difendere al cento per cento».
Palermo (4-3-2-1): Sirigu, Cassani, Munoz, Bovo, Balzaretti; Migliaccio, Bacinovic, Nocerino; Ilicic (al 1' st. Hernandez, al 12' st. Maccarone), Pastore; Pinilla. A disp. Benussi, Darmian, Goian, Garcia, Kasami, Maccarone. All. D. Rossi.
Lazio (4-2-3-1): Muslera, Lichtsteiner, Biava, Dias, Radu; Brocchi, Ledesma; Zarate (al 39' st. Gonzalez), Mauri (al 47' st. Scaloni), Hernanes (al 33' st. Stendardo), Floccari. A disp. Berni, Garrido, Rocchi, Kozak. All. Reja.
Arbitro: Damato
Marcatore: 27' pt Dias
Note. Ammoniti: Munoz, Biava, Lichtsteiner, Balzaretti, Dias. Espulsi: Biava per doppia ammonizione
Parma-Chievo 0-0
Parma (4-3-3): Mirant, Zaccardo, Paletta, Lucarelli, Antonelli, Valiani, Dzemaili, Morrone (25'pt Gobbi), Bojinov (24'st Crespo), Giovinco (11'st Candreva), Marques. A disp: Russo, Dellafiore, Paci, Angelo. All. Marino
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino, Frey, Andreolli, Cesar, Mantovani, Fernandes, Guana (34'st Bentivoglio), Marcolini (14'st Bogliacino), Constant (24'st Moscardelli), Pellissier, Thereau. A disp: Squizzi, Jokic, Mandelli, Granoche. All. Pioli
Arbitro: Tagliavento
Note: espulsi 6' st Dzemaili, 39'st Fernandes, entrambi per somma di ammonizioni. Ammoniti: Andreolli e Valiani per gioco scorretto Spettatori: 13.647, di cui paganti 3.000, per un incasso di euro 121.398
Brescia-Napoli 0-1
Partita molto equilibrata, da pareggio. Il Brescia ha colpito un palo con Caracciolo, il Napoli è passato con Lavezzi che ha raccolto un cross di Hamsik e concluso di piatto destro.
Brescia (4-3-1-2): Arcari, Berardi, Zebina, Martinez, Dallamano, Baiocco (9' st Vass), Cordova (9' st Budel), Hetemaj, Konè (35' st Possanzini), Caracciolo, Eder. A disp: Leali, Bega, Feczesin, Zambelli, Possanzini. All. Iachini
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis, Campagnaro, Cannavaro, Aronica, Zuniga, Yebda, Gargano, Dossena, Hamsik, Sosa (10' st Cavani), Lavezzi (43' st Blasi). A disp: Iezzo, Maggio,Dumitru, Santacroce, Cribari. All. Mazzarri
Arbitro: Valeri
Marcatori: 31' st Lavezzi
Note: ammoniti: Gargano, Cordova per gioco falloso, spettatori 5mila circa
Cagliari-Bologna 2-0
Il Cagliari torna al successo in modo convincente. Entrambi i gol nella ripresa: Al 6' Cossu controlla una palla sulla fascia sinistra, rinuncia al passaggio sulla fascia per Agostini e invece mette in mezzo all'area: Nené sbuca dalla mischia e infila Viviano in uscita. Al 33' cross di Sivakov dalla sinistra e sulla corta respinta della difesa bolognese Nainggolan infila Viviano all'angolino con un destro forte e preciso.
Cagliari (4-3-1-2): Agazzi, Perico, Canini, Astori, Agostini, Biondini, Nainggolan, Laner (16 st Conti), Cossu (31' st Sivakov), Matri (36' st Acquafresca), Nenè. A disp: Pelizzoli, Biasi, Ariaudo,
Magliocchetti. All. Bisoli
Bologna (4-3-3): Viviano, Garics, Portanova, Britos, Cherubin, Radovanovic (1' st Gimenez), Perez,
Mudingayi (23' st Meggiorini), Buscè, Paponi (1'
st Ekdal), Di Vaio. A disp: Lupatelli, Moras, Rubin, Casarini. All. Malesani
Arbitro: Bergonzi
Marcatori: 6' st Nenè, 33' Nainggolan.
Note: ammoniti: Perez, Radovanovic per gioco scorretto, Meggiorini
per comportamento non regolamentare. Spettatori: 10 mila circa.
Cesena-Sampdoria 0-1
La Samp vince anche senza Cassano una partita da pareggio. Il gol arriva nel recupero: Marilungo si invola sulla fascia e mette in mezzo per Pazzini, che batte Antonioli con un piatto facile facile.
Cesena (4-3-3): Antonioli, Ceccarelli, Pellegrino, Benalouane, Nagatomo; Appiah, Colucci, Parolo; Giaccherini, Bogdani, Jimenez (38' st Schelotto). A disp: Cavalieri, Lauro, Piangerelli, Malonga, Gorobsov, Paonessa. All. Ficcadenti
Sampdoria (4-4-2): Curci; Zauri, Lucchini, Gastaldello, Accardi (28' st Ziegler); Koman, Palombo, Tissone, Guberti (21' st Mannini); Pozzi (28' st Marilungo), Pazzini. A disp: Da Costa, Dessena, Poli, Volta. All. Di Carlo
Arbitro: Celi
Marcatore: nel st 47' Pazzini
Note: ammoniti: Benaluoane, Colucci, Tissone per gioco scorretto. Spettatori: 14.884
Bari-Udinese 0-2
Quarto successo consecutivo dell'Udinese e quarta sconfitta consecutiva del Bari. Vittoria senza discussioni quella dei friulani in vantaggio dopo un quarto d'ora con Sanchez: Almiron perde palla a centrocampo, ne approfitta Sanchez che da venticinque metri lascia partire un potente destro nell'angolino alto a sinistra, imparabile per Gillet. Il Bari al 6' della ripresa sbaglia il rigore del pareggio con Barreto e dopo un po' l'Udinese raddoppia: azione è partita da un contropiede di Sanchez, lancio in area sul filo del fuorigioco per Isla. Il difensore cileno calcia libero da marcatura e segna con una conclusione che scheggia la traversa interna.
Bari (4-4-2): Gillet, Belmonte, Masiello A., Rossi, Parisi, Pulzetti (21' st Rivas), Almiron, Gazzi, Masiello S. (15' Caputo), Ghezzal (13' st Alvarez), Barreto. A disp: Padelli, Crimi, Donati, Castillo. All. Ventura
Udinese (5-3-2): Handanovic, Isla, Benatia, Zapata, Domizzi, Pasquale (39' st Angella), Pinzi, Inler, Asamoah, Sanchez, Di Natale (27' st Floro Flores). A disp: Belardi, Cuadraro, Badu, Deniz, Corradi. All. Guidolin
Arbitro: Pierpaoli
Marcatori: nel pt 16' Sanchez, nel st 15' Isla
Note: ammoniti: Rossi e Zapata per gioco falloso, Gazzi, Sanchez per gioco non regolamentare. Spettatori: 16 mila circa
Catania-Fiorentina 0-0
Il rientro di Adrian Mutu dopo una lunga squalifica non risolleva le sorti della Fiorentina bloccata sullo 0-0 dal Catania. Mutu ha comunque disputato una buona gara risultando tra i migliori dei viola.
Catania (4-1-4-1): Andujar, Potenza, Silvestre, Spolli (9' st Bellusci), Capuano (43' pt Alvarez), Biagianti, Gomez, Izco, Ricchiuti, Mascara (38' st Llama), Antenucci. A disposizione Campagnolo, Carboni, Morimoto, Martinho. All. Giampaolo.
Fiorentina (4-4-1-1): Frey, Comotto (39' st De Silvestri), Natali, Gamberini, Pasqual, Marchionni, Montolivo, Donadel, Santana (25' st Cerci), Mutu, Gilardino (48' st Babacar). A disposizione Boruc, Kroldrup, Ljajic, Bolatti). All. Mihajlovic.
Arbitro: Rizzoli di Bologna.
Note: angoli 5-2 per il Catania. Recuperi: 1' e 4'. Ammoniti: Potenza per proteste, Comotto e Natali per gioco scorretto.
Venerdì
Genoa-Inter 0-1
Sabato
Roma-Lecce 2-0
Roma-Lecce 2-0
Domenica
Bari-Udinese 0-2
Brescia-Napoli 0-1
Cagliari-Bologna 2-0
Catania-Fiorentina 0-0
Cesena-Sampdoria 0-1
Palermo-Lazio 0-1
Parma-Chievo 0-0
Classifica
22 Lazio
18 Inter
17 Milan
15 Juventus, Napoli
14 Sampdoria, Chievo
13 Udinese
12 Roma
11 Palermo, Lecce, Genoa
10 Cagliari, Catania
9 Fiorentina, Brescia
8 Bologna, Cesena, Bari, Parma
Super Lazio anche a Palermo e in dieci
Decide Dias, l'Inter resta a 4 punti
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Domenica 31 Ottobre 2010, 12:23 - Ultimo aggiornamento:
28 Febbraio, 22:47
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