WIMBLEDON - E' la partita più importante della sua carriera, l'ha detto Yannik Sinner, se lo è detto. Semifinale di Wimbledon contro Novak Djokovic per sognare di proseguire l'avventura e volare in finale. L'esame più diffiicile nel torne più prestigioso con le prime battute che fanno subito capire quanto il sogno può essere difficile. E infatti Djokovic strappa subito il servizio a Sinner, mantiene il suo e con grande regolarità conquista il primo set (6-3).
DJOKOVIC - SINNER 6-3 6-4 7-6
Fa anche vedere buone cose Sinner, giocate spettacolari e scelte efficaci ma Djokovic - e non è una novità - è un computer e nel terzo game del secondo set strappa il servizio per quello che può essere un bivio importante della partita.
Partita avvincente anche perchè Sinner cresce e crea qualche problema a Djokovic tanto che la sfida nel terzo set diventa ancora pià equilibrata con il tennista italiano che spreca due set point sul 5-4: occasione d'oro gettata al vento con Djokovic che firmando quattro punti di fila si porta sul 5-5. Sinner mantiene il suo servizio, idem Djokovic, si va al tie-break. E nonostante Sinner parta forte, un doppio fallo cambia la chimica della sfida con il campione serbo che comanda la partita e vola per la nona volta in finale a Wimbledon,