NAPOLI-JUVENTUS 1-3
Espugnato il San Paolo e titolo di campione d'Inverno matematico per la Juventus che allunga sulla Roma e torna a vincere a Napoli dopo quattordici anni. Partita vibrante e apertissima sino all'ultimo. Al Napoli sono mancati cinismo e fortuna.
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INTER-GENOA 3-1
L'Inter vince e convince. Dopo un primo tempo chiuso con il doppio vantaggio (Palacio, Icardi), i nerazzurri subiscono la reazione del Genoa. Iago Falque impegna Handanovic e Lestienne colpisce anche una traversa, ma il gol lo trova Izzo. La speranza dei liguri dura 3 minuti. La spegne Vidic con un colpo di testa. In classifica l'Inter sale a 25 punti, il Genoa resta a 27.
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ATALANTA-CHIEVO 1-1
Partita non spettacolare ma dura. Due splendidi gol hanno illuminato questa partita: Zappacosta oltre alla rete ha proposto una prestazione interessante. Il Chievo trova il pareggio insperato grazie ad una grande punizione di Lazarevic. Un punto a testa che fa comodo ad entrambe le compagini.
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CAGLIARI-CESENA 2-1
Il Cagliari vince la sfida salvezza contro il Cesena e Zola conquista i primi tre punti della sua gestione. Vittoria meritata grazie ai gol di Joao Pedro e Donsah. Il Cesena ha provato fino all'ultimo a raggiungere il pareggio, ma è mancata la lucidità nei minuti finali.
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FIORENTINA-PALERMO 4-3
Splendido spettacolo al Franchi, 4-3 che premia la squadra di Montella che al solito palesa gravi defaillance difensive ma dalla metà campo in su è sempre più convincente (Gomez a parte). Palermo che non ha giocato una buona partita ma grazie al carattere e ai nervi non è mai uscito dalla partita.
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ROMA-LAZIO 2-2
Le squadre giocano un tempo per parte e si dividono la posta in palio. Solo Lazio nel primo tempo, in rete con Mauri e Felipe Anderson, padrona della ripresa invece la Roma con l'immenso Totti autore di una doppietta favolosa.
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SAMPDORIA-EMPOLI 1-0
Un volenteroso Empoli non riesce a fermare la corsa della Samp, trascinata da un grande Eder. Per i toscani resta il rammarico per aver sciupato con Pucciarelli l'occasione per pareggiare, oltre ad un paio di recriminazioni nei confronti di Tommasi per un rigore non concesso dopo untiro di Mchelidze bloccato con il braccio da Gastaldello. Doria comunque adrona del match per più di 70' e, alla fine, il risultato sembra quello più giusto.
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VERONA-PARMA 3-1
Torna alla vittoria il Verona di Mandorlini sul fanalino di coda, il Parma. Rispetto a un primo tempo sugli scudi, il secondo tempo ha visto molte più occasioni ma sempre tantissimi errori. A decidere il match i cambi di Mandorlini, che con l'ingresso di Valoti e Nico Lopez è riuscito a cambiare volto al Verona.
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