L'uomo di Bellinzona è rinato in Toscana dopo alcune burrascose esperienze. Prima a Cagliari quando, esonerato nel novembre 2007, rinunciò a tornare sulla panchina un mese dopo, richiamato da Cellino dopo le dimissioni di Sonetti, perché "orgoglio e dignità non hanno prezzo". Poi a Brescia quando lasciò la panchina nel settembre 2013 in grandissimo contrasto con la tifoseria delle Rondinelle. Spense il telefonino e per diversi giorni non si fece più trovare dalla dirigenza. La presentazione ufficiale avverrà mercoledì prossimo alle 13 presso la sala stampa del centro sportivo “Gloriano Mugnaini” di Bogliasco.
Sampdoria, l'ex Ascoli Giampaolo
è il nuovo tecnico: intesa biennale
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Lunedì 4 Luglio 2016, 18:59 - Ultimo aggiornamento: 19:06
GENOVA - Ora è ufficiale, ora tutte e 20 le panchine della serie A sono complete. Marco Giampaolo è il nuovo allenatore della Sampdoria. Due anni di contratto, quasi ottocentomila euro netti a stagione. Praticamente la metà di quanto percepiva Vincenzo Montella. Per la Samp la garanzia di poter contare su un allenatore abituato lottare e calarsi nella mentalità della squadra costretta a soffrire. Il riferimento va alla bollente stagione conclusa soltanto due punti sopra la zona retrocessione. Annata in cui, nelle sue 26 partite, l'ex Aeroplanino ha conquistato soltanto 24 punti. Meno di uno a partita, con una Samp che mostrato evidenti limiti di personalità. Giampaolo, reduce da un ottimo campionato con l'Empoli (decimo posto), avrà il compito di far rendere al massimo il materiale umano messo a disposizione dal presidente Ferrero, dall'avvocato Romei e dal ds Osti.
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