Mosconi suona la carica. Oggi c'è la Lucchese al Recchioni: «La Fermana ha coraggio, fame e tantissima grinta»

Mosconi suona la carica. Oggi c'è la Lucchese al Recchioni: «La Fermana ha coraggio, fame e tantissima grinta»
​Mosconi suona la carica. Oggi c'è la Lucchese al Recchioni: «La Fermana ha coraggio, fame e tantissima grinta»
di Lorenzo Attorresi
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Domenica 14 Aprile 2024, 01:15 - Ultimo aggiornamento: 16:53

FERMO L’obiettivo è subito detto, senza tanti giri di parole: cogliere la terza vittoria consecutiva. Il Mosconi rivoluzionario cerca un altro acuto con una Fermana che ha fatto presto sua, riuscendo a traghettarla in poche partite verso la speranza. Sapete da quanto tempo i canarini non fanno nove punti in tre partite? Un anno e tre mesi. A Protti, predecessore del “Mosco”, capitò una volta sola nello scorso campionato tra fine dicembre e inizio gennaio. 1-0 con la Torres, 4-2 col Fiorenzuola e sacco di Gubbio (1-3) alla prima del 2023. La portata di un evento sempre raro nella storia recente della Fermana in Serie C è ben estrapolabile dalle statistiche. Però non ci si può fermare di fronte a niente se davvero si vorrà concretizzare l’ennesimo miracolo d’un finale di stagione a tutto gas.


Lo spartiacque

Rimini, Torres e ora Lucchese. I toscani, però, non saranno di certo abbacchiati, convinti di poter espugnare un Recchioni vestito a festa per riaccendere la fiammella dei playoff. Per i rossoneri, 11esimi a -3 dalla decima piazza ma con scontri diretti sfavorevoli con il Rimini – è obbligatorio un certo tipo di risultato. Più o meno lo stesso della Fermana. Non di certo la sconfitta ma nemmeno un pareggio. Taglierebbe fuori dai giochi la Lucchese e sarebbe rischioso, rischiosissimo, per la Fermana nella corsa ai playout. Mister Mosconi non tradisce preoccupazioni, forte dei due risultati di fila che hanno donato alla piazza la necessaria dose di adrenalina. «Abbiamo lavorato bene anche questa settimana - ha detto il tecnico - con grande intensità e forti del morale che gli ultimi successi hanno lasciato.

I ragazzi sanno bene che questo che ci attende con la Lucchese è un appuntamento spartiacque che ci deve permettere di proseguire a credere con decisione al nostro obiettivo. Per sognare tutti insieme dobbiamo concentrarci al massimo sulla gara, entrare da subito dentro al match nel migliore dei modi senza troppi freni mentali ma con la voglia di andarci a prendere un risultato importante. La Lucchese è una squadra con valori individuali di livello che è in corsa per i playoff ormai da tantissimo tempo ma la nostra forza di volontà deve essere superiore. Vogliamo dimostrare che la Fermana non merita questa classifica. Chi si trova davanti non affronta un avversario semplice, nonostante il penultimo posto siamo una squadra solida, che ha coraggio, fame, grinta e la voglia di meritarsi quella cosa che tutti desiderano in questa fase finale della stagione». 

I recuperi 

Importante anche aver recuperato praticamente tutta la rosa, al di fuori di Fontana e Petrelli, ritrovando pure Semprini dopo due mesi– l’attaccante è un ex al pari di Sorrentino e Alagna -. A livello di uomini stiamo recuperando dei giocatori, abbiamo smaltito alcuni infortuni che ci avevano portato anche a scelte obbligate in precedenza – ha chiuso Mosconi -. Ci sono dei ballottaggi? Sicuramente. Tutti sono coinvolti e tutti possono scendere in campo, ognuno mi ha dimostrato disponibilità e abnegazione massima alla causa. Con i cinque cambi è importante la squadra che parte ma anche chi subentra deve avere un impatto importante sulla gara. Partendo dalla panca si può risultare decisivi». 

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