Lube, il dg Cormio suona la carica: «C'è solo da lavorare, dispiace perdere così. Con Trento una giornata no»

Lube, il dg Cormio suona la carica: «C'è solo da lavorare, dispiace perdere così. Con Trento una giornata no»
Lube, il dg Cormio suona la carica: «C'è solo da lavorare, dispiace perdere così. Con Trento una giornata no»
di Gianluca Pascucci
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Martedì 5 Dicembre 2023, 03:15 - Ultimo aggiornamento: 6 Dicembre, 07:09

CIVITANOVA Il direttore generale della Cucine Lube, Beppe Cormio, nel giorno di Santa Barbara, protettrice del corpo dei Vigili del Fuoco, indossa i panni del pompiere per mettere a tacere dubbi ed illazioni che sono nati dopo l’opaca prova della Lube contro l’imbattuta, dopo otto giornate e virtuale capolista, Trento. 


Cormio, punta l’indice sulla forza degli avversari che rispetto alla finale scudetto si sono rinforzati ed hanno acquisito maggiore consapevolezza nei propri mezzi, cui ha fatto riscontro la classica giornata no della squadra civitanovese. La conclusione l’hanno vista: partita a senso unico in favore dei campioni d’Italia. Ed ora a tre giornate dalla conclusione del girone di andata, e quindi anche con un posto da conquistare per le final eight della Del Monte Coppa Italia, la squadra di Blengini non può permettersi altri passi falsi anche se il calendario, tra Champions e Superlega impone diversi sacrifici. 


Il ragionamento

Ma andiamo con ordine seguendo il ragionamento e le parole del direttore generale della Cucine Lube. «Abbiamo affrontato una grandissima squadra che rispetto alla finale scudetto è migliorata cosi come il gruppo che abbiamo visto all’opera a Biella in Supercoppa ora è diventato squadra. Lo dimostra la posizione in classifica e il filotto di otto successi in altrettante partite – ha detto Cormio con tono tranquillo – d’altro canto noi siamo incappati nella classica giornata no. Trento ha battuto molto bene e difeso in maniera altrettanto egregia. Le percentuali dei nostri schiacciatori sono sotto gli occhi di tutti anche perché con ricezione staccata i centrali non sono stati utilizzabili da De Cecco.

Non credo esista un problema Nikolov – ha chiosato Cormio – il giovane schiacciatore bulgaro non è al massimo della condizione e nella pallavolo di oggi non puoi permetterti di perdere tempo aspettando che le cose migliorino. Per questo Blengini ha giustamente inserito Yant che è in uno stato di forma crescente. Purtroppo non giravano nemmeno gli altri schiacciatori. Nonostante tutto abbiamo avuto le nostre opportunità per riaprire il match, mi riferisco al secondo set ma Trento, come tutti i top team, ti concede poche chance e se non le prendi poi sei destinato a soccombere rischiando anche delle figuracce». 

Gli impegni

«Dispiace perdere così – ha evidenziato Cormio – e non voglio trovare alibi sul fatto che, come mi è stato chiesto, siamo tornati solo venerdì sera da Praga con un viaggio durato 14 ore a causa di diversi contrattempi. Testa ai prossimi impegni, ora. Per fortuna abbiamo cinque giorni pieni per poter preparare la difficile trasferta di venerdì a Cisterna. Già ieri pomeriggio i ragazzi hanno svolto una seduta in sala pesi ed oggi riprenderemo il normale iter di avvicinamento ad una partita molto importante per noi contro una squadra che ci ha fatto sempre vedere i sorci verdi. Dovremo provare a riprenderci i tre punti persi in casa per poi martedì andare in Belgio per la Champions e nuovamente rientrare in clima Superlega con le ultime due giornate del girone di andata: a Piacenza ed in casa contro Verona. L’unica cosa in questi casi è rimboccarsi le maniche e lavorare». 

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