Lavori allo stadio Benelli, la Vis giocherà le partite casalinghe in trasferta: in ballo Recanati e San Marino

Lavori allo stadio Benelli, la Vis giocherà le partite casalinghe in trasferta: in ballo Recanati e San Marino
Lavori allo stadio Benelli, la Vis giocherà le partite casalinghe in trasferta: in ballo Recanati e San Marino
di Emanuele Lucarini
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Lunedì 12 Giugno 2023, 03:20 - Ultimo aggiornamento: 13:06
PESARO Ci siamo quasi. Come anticipato qualche settimana fa, la prima metà di giugno sarebbe stata quella buona per entrare nel vivo del rifacimento del manto erboso dello stadio Benelli. Come da cronoprogramma, l’amministrazione comunale ha affidato i lavori alla ditta vincitrice del bando - l’abruzzese Delfino sport - che giovedì scorso ha effettuato un sopralluogo. Ora si tratta di preparare e allestire il cantiere ma il fatto che il Comune abbia negato per il 17 - sabato prossimo - il campo agli Angels, società di football americano che avrebbe voluto giocare allo stadio una gara della fase finale del suo campionato, è emblematico. Far slittare la consegna dei lavori di un ulteriore settimana avrebbe significato arrivare troppo in là col rifacimento del campo, che già costringerà la Vis a giocare un paio di partite in esilio.  


Perché San Marino no?


Sì, perché come rivelato qualche settimana fa dall’assessore comunale al Fare, con deleghe alle nuove opere e manutenzioni, si prevede il completamento di lavori per la realizzazione di un sintetico di ultimissima generazione, cioè un sintetico seminato, che costeranno 900mila euro nella prima parte di settembre. Una tempistica che costringerà la Vis a iniziare la stagione agonistica 2023-2024, la sesta di fila in terza serie, altrove. Dove? Difficile dirlo, anche se le opzioni Mancini di Fano e Neri di Rimini sono da scartare a priori, per ovvie ragioni di rivalità sportiva. Stesso discorso per Ancona e Fermo, qualcuno ha pensato a Gubbio che è a un’oretta da Pesaro ma in altra regione. Siccome Urbino non è utilizzabile per la Lega Pro, ecco che le alternative che rimangono in piedi non sono tante.

Tra queste Macerata e Recanati, antitetiche visto lo stato vetusto in cui versa l’Helvia Recina se paragonato all’appena riqualificato Tubaldi. Qualche tifoso ha pensato a San Marino, allo stadio Olimpico di Serravalle, che ospita le gare internazionali della Nazionale della Repubblica del Titano e. Sarebbe sicuramente una soluzione più agevole rispetto a Recanati e alle altre opzioni, sia dal punto di vista chilometrico che come tempistica. Vedremo. 


La Prato più avanti


Quel che è certo, è che l’amministrazione comunale ha deciso in accordo con la società vissina di concentrarsi sul manto erboso come prima cosa, viste le condizioni in cui lo stesso versa che nell’ultimo torneo ha fatto addirittura rinviare una partita. Solo in un secondo momento si interverrà sulla vecchia tribuna Prato, che andrà demolita e ricostruita con servizi igienici ad hoc, ricavando uno spazio per il nuovo circolo Amici della Vis, per una farmacia e per una sala polifunzionale a disposizione del club ma anche del quartiere Pantano. A tal proposito è qualche giorno fa la giunta ha approvato la permuta del campo supplementare Benelli, di proprietà di Aspes ma in comodato al Comune, proprio con la vecchia tribuna Prato. «Un passaggio fondamentale per il più ampio progetto di riqualificazione dello stadio della nostra città - ha commentato Riccardo Pozzi, l’assessore -. Abbiamo approvato la delibera, che verrà discussa e votata nel prossimo Consiglio comunale. Questo ci permetterà di proseguire con le tappe previste per la rigenerazione dell’intera area». Ci sarebbe poi da coprire l’attuale Prato, quella installata qualche anno fa a ridosso del manto, ma questa è un’altra storia che richiederebbe un milione di euro ulteriore. Il che, visti i tempi, non è poca cosa.
 

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