Rossi in testa già a metà campionato
"Importante è non tralasciare nulla"

CHEMNITZ - E' da tanto che non guidava in testa la classifica già a metà stagione, Rossi ne sente il peso: "Importante essere concentrati".

Il GP di Germania segna la metà esatta del campionato 2015. Con quella di domenica saranno nove le gare disputate e ne mancheranno altrettante al termine della stagione. Un crocevia importante soprattutto per Valentino Rossi il quale da molto tempo non arrivava in testa al campionato del mondo a metà stagione. "Forse l'ultima volta fu nel 2009 - ricorda Valentino - quando poi vinsi il mondiale, comunque non accade da tanto tempo". Il pilota della Yamaha deve tenere alta la concentrazione almeno fino a domenica, poi ci sarà la pausa estiva, con tre settimane per ricaricarsi in vista della seconda parte della stagione. "Sarà importante essere in perfetta forma e non tralasciare nulla - ha detto Rossi - almeno fino a domenica, poi

staccherò la spina. Non credo che penserò al mondiale in quei giorni".



Forse si tratta di pretattica, ma è chiaro che sia Rossi sia il suo compagno di squadra Jorge Lorenzo non metteranno mai da parte le corse, in ballo per tutti e due c'è il titolo mondiale.



Un trofeo sul quale, matematicamente, potrebbe mettere le mani ancora una volta anche Marc Marquez. "Il mio obiettivo è quello di vincere le gare e fare punti - ha detto il campione del mondo in carica - poi vedremo. Certamente io non mi sento escluso dalla lotta per il titolo". Rossi, che di esperienza ne ha abbastanza, crede alle parole di Marquez. "Adesso che la Honda sembra andare meglio rispetto ad inizio stagione, Marc potrebbe

tornare in ballo, anche per il titolo. È difficile ma non impossibile che lui ci riesca e poi non dimentichiamoci di Dani Pedrosa, sempre molto forte sia qui in Germania sia nelle piste della seconda metà della stagione".



Resta ancora d'attualità il finale di gara di Assen, con la toccata tra Marquez e Rossi. "Con il taglio della chicane Valentino - ha detto lo spagnolo - ci ha insegnato ancora una cosa che dobbiamo imparare. È stato furbo e se quello che ha fatto lui si può fare, ne faremo tesoro per il futuro". Alla provocazione risponde scanzonato Rossi. "Non ho capito se dicendo che ha imparato qualcosa da me - dice Valentino - dica sul serio o mi prenda solo in giro. Sono dell'idea che abbia imparato già troppo e che non debba fargli vedere altro". Rossi intanto guarda alle libere di domani con interesse e preoccupazione: "Sarà fondamentale per la gara la scelta della gomma anteriore. Lo scorso anno con l'asimmetrica in molti hanno fatto fatica soprattutto in gara. Solo al Sachsenring e a Phillip Island gli pneumatici sono così stressati - ha spiegato Rossi -. Non possiamo sapere quale sarà la scelta giusta pero, fino a quando non avremo provato le diverse opzioni".



La gara del Sachsenring può essere anche l'occasione per la Ducati e per Andrea Iannone

di confermare il suo terzo posto in campionato. "Abbiamo avuto una prima parte di stagione molto positiva - ha detto il pilota di Vasto - sono certo che su questa pista saremo più competitivi di quanto abbiamo fatto a Barcellona e ad Assen che sono

storicamente tracciati non favorevoli alla Ducati. La nostra moto sta progredendo, il mio obiettivo è quello di fare meglio del quinto posto che ho ottenuto lo scorso anno in Germania".