Calcioscommesse, nuovi deferimenti
per l'inchiesta "Dirty Soccer"

Calcioscommesse, nuovi deferimenti per l'inchiesta "Dirty Soccer"
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Sabato 21 Novembre 2015, 02:37 - Ultimo aggiornamento: 6 Novembre, 20:40
L'AQUILA - Macchè gol, è ancora l'altra faccia del calcio a tenere banco. La Procura Federale, esaminati gli atti dell’indagine «Dirty Soccer» condotta dalla Procura di Catanzaro, ha deferito al Tribunale Federale Nazionale L’Aquila Calcio e il suo ex direttore dell’area tecnica (fino al 21 febbraio 2015) Ercole Di Nicola. Il provvedimento è stato comunicato oggi.



Le partite nel mirino sono dodici, dunque le contestazioni rimangono le medesime contenute nell’atto di chiusura delle indagini che risale allo scorso 21 luglio. Nessuna partita è stata “archiviata” già in questa fase. Anzi. Arriverà, per L’Aquila, anche un terzo filone che conterrà le ultime partite finite nell’indagine: Pistoiese-L’Aquila, L’Aquila-Grosseto e Martina-Paganese.



Dunque la società rossoblù, difesa dall’avvocato Flavia Tortorella, sarà processata per le dodici partite di cui già si aveva contezza, tutte per responsabilità oggettiva (e in alcuni casi presunta) legata all’operato di Di Nicola. Le accuse più gravi, quelle che attengono al possibile illecito, riguardano Santarcangelo-L’Aquila, Grosseto-Santarcangelo, L’Aquila-Savona, Cremonese-Pro Patria, L’Aquila-Tuttocuoio, L’Aquila-Santarcangelo e Barletta-Catanzaro. Le altre sono Juve Stabia-Lupa Roma, Prato-Santarcangelo, Torres-Pro Patria, Livorno Brescia, Catania – Crotone.
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