ANCONA Lo abbiamo ripetuto più volte nel corso di questi mesi. Cesena-Ancona del 20 novembre scorso, terminata 0-1, segnò una data spartiacque in questi due campionati di gestione Colavitto. Con la rete di Alberto Spagnoli al cinquantacinquesimo in un colpo solo i dorici tornavano a vincere al Manuzzi dodici anni dopo l’ultima volta (in quel caso fu Serie B, nell’anno di mister Sandro Salvioni con reti di Mastronunzio e Miramontes), superavano la prima “big” nei vari incroci tra la scorsa stagione e quella attuale ma soprattutto sperimentavano con pieno merito - per la prima volta in assoluto - un 3-4-3 che stupì piacevolmente tutti. Un po’ meno Domenico Toscano, il mago delle promozioni alla guida del Cesena (ben cinque in carriera tra Cosenza, Ternana, Novara e Reggina di cui quattro in Lega Pro), che uscì letteralmente frastornato da quell’inaspettato ingegno tattico che imbrigliò i suoi punti di forza. Rispetto a quell’undici di partenza biancorosso alcune cose sono cambiate: Mondonico non è al meglio, Bianconi è stato prestato al Lecco e Prezioso è squalificato. Senza contare gli arrivi di Camigliano e Melchiorri, sicuri protagonisti del match. Stati d’animo opposti, il Cesena terzo ha appena schiantato (4-0) la lanciatissima Entella mentre l’Ancona è caduta rovinosamente in casa dell’Imolese.
Difficile il 3-4-3
Melchiorri decisivo al centro
Davanti qualche dubbio di più che sarà sciolto solo nella rifinitura di oggi pomeriggio (domani mattina verrà sostenuto anche un risveglio muscolare). Moretti è recuperato ma non ha ancora i novanta minuti nelle gambe: ecco perché sugli esterni dovrebbero trovar posto Di Massimo e Petrella (favorito su Lombardi). Nel ruolo di centravanti, al netto di sorprese, agirà Federico Melchiorri con Spagnoli pronto ad entrare a gara iniziata. Il Cigno di Treia, quando è partito dal centro (Vis Pesaro, Montevarchi, Reggiana, Fermana, Lucchese e San Donato Tavarnelle), è sempre andato a segno ad eccezione di Lucca rispetto, invece, a quando è stato impiegato da esterno dove, fino ad ora, non è riuscito ad incidere.
Lo spettacolo del tifo
Intanto la Curva Nord è pronta a vestirsi nel suo abito più bello per il posticipo. Gli ultras biancorossi hanno invitato tutta la tifoseria domani a prendere posto con buon margine d’anticipo nel settore per ascoltare le indicazioni relative alla coreografia che accoglierà i calciatori in campo. In tribuna presenti i giovani del settore giovanile e di tutte le società affiliate.
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