Non è arrivato Giroud? Nessun problema. Ci pensano Immobile e Caicedo. Una doppietta a testa. Il secondo di Ciro è roba da fantascienza. A molti ha ricordato quello di Giordano contro il Napoli. E se non bastano loro ecco anche il baby Adekanye che entra dalla panchina e fa gol. “Che ce frega de Giroud noi c’avemo Bobby gol” cantano i tifosi della Lazio in estasi per la prestazione dei biancocelesti. Spal affondata per 5-1. Praticamente stesso copione visto con la Samp. Gara chiusa in appena un quarto d’ora. Immobile segna e fa segnare. Leiva in mezzo al campo è mostruoso. Luis Alberto e Milinkovic sciorinano calcio. La Lazio vola sempre più in alto. Pronta risposta alla Juventus. Biancocelesti a 49 punti, 10 in più della Roma, 5 in meno dei bianconeri. Ma la squadra di Inzaghi ha una partita in meno.
APPLAUSI
Un piacere per gli occhi veder giocare la Lazio che va a mille all’ora. La Spal si mette a specchio ma vede riflessa la peggiore immagine di se stessa. Non c’è praticamente storia. Partono subito forte i biancocelesti. Anzi fortissimo. I ragazzi di Semplici vengono annientati. Immobile e Caicedo, Caicedo e Immobile. Comunque li giri loro fanno gol. Numeri da impazzire quelli di Ciro: 25 in campionato. Ora è a -8 da un certo Chinaglia. Festa grande all’Olimpico. La preoccupazione della vigilia di Inzaghi si scioglie appena la Lazio affonda i primi due contropiedi. Quella del derby è stata solo una parentesi. Niente feste però. Mercoledì c’è il Verona, vincere vorrebbe dire andare a -2 dalla vetta. Sognare si può. Sognare si deve.
LEGGI LA CRONACA
Guarda la classifica