Alla ricerca della prima vittoria in Champions. È la missione dell’Inter in Ucraina contro lo Shakhtar. «Non è una partita decisiva, ma è importante», ha detto Simone Inzaghi.
Inzaghi: «Contro lo Shakhtar non è decisiva, ma è importante»
Partita. «Se sarà decisiva? Non lo è ancora ma è molto importante, penso che lo Shakhtar sia un’ottima squadra. Molto ben allenata e che gioca bene a calcio, con individualità importanti. Dovremo fare un’ottima partita sapendo che veniamo da una gara fatta molto bene contro l’Atalanta. La reazione della squadra mi è piaciuta molto contro un avversario di assoluto valore».
Roberto De Zerbi. «Dopo aver visto lo Shakhtar nelle ultime partite, nei preliminari di Champions e in Supercoppa, penso che De Zerbi stia provando a portare le sue idee. In due mesi e mezzo è stato molto bravo».
Atteggiamento. «Avevo chiesto una squadra che reagisse e che giocasse bene a calcio. Credo si siano viste queste due cose nelle prime sei partite. In più bisognerà trovare equilibrio, attacchiamo con tanti uomini, sviluppiamo tantissimo calcio ma a volte dobbiamo cercare strade meno difficili perché sbagliando qualcosa tecnicamente si prendono contropiede molto pericolosi».
Turnover. «Qualche cambiamento nella formazione? Credo abbiate capito che siamo una squadra offensiva a cui piace sviluppare in ampiezza. Dobbiamo cercare di avere più equilibrio non snaturandoci e creando occasioni come stiamo facendo».