La nuova produzione dell'Aida e la storica Traviata “degli specchi” di Svoboda nel cartellone dello Sferisterio di Macerata

L'Arena Sferisterio di Macerata
L'Arena Sferisterio di Macerata
di Luca Patrassi
3 Minuti di Lettura
Domenica 30 Maggio 2021, 08:50

MACERATA - In attesa di sapere se sarà approvato dal Ministero il protocollo Covid Free che permetterebbe allo Sferisterio di vedere il ritorno del tutto esaurito per gli spettacoli, ieri i vertici dell’associazione Sferisterio hanno presentato il cartellone della stagione lirica 2021. Aida e La Traviata di Giuseppe Verdi nel programma del centenario dalla prima opera allo Sferisterio nel 1921ed una serie di spettacoli di danza, crossover, che hanno preso corpo componendo il cartellone festivaliero che si spera faranno di Macerata una delle città protagoniste dei tour estivi.

«Abbiamo gestito - ha detto il sindaco di Macerata Sandro Parcaroli - un programma in corso e già avviato che, con grande lavoro e passione e sin dall’inizio del nostro insediamento, non abbiamo disperso ma fortemente ampliato, arricchito e rafforzato con spettacoli, eventi, mostre. Da sottolineare il grande lavoro sinergico e di massima collaborazione con la Regione Marche e con il Governo».


Nel weekend inaugurale, fra il debutto della nuova produzione di Aida firmata da Valentina Carrasco con Francesco Lanzillotta sul podio e la storica Traviata “degli specchi” di Svoboda ci sarà il primo degli appuntamenti “non solo opera”: un’attesissima serata di danza con protagonista la più celebre ballerina di oggi, l’étoile Svetlana Zacharova con la partecipazione della star del violino Vadim Repin e di un gruppo di primi ballerini del Bolshoi di Mosca. Zakharova e Repin sono una coppia nell’arte e nella vita: la loro presenza vuole anche essere un omaggio del Festival all’amore di Pier Alberto Conti per Francisca Solari che rese possibile la prima opera lirica allo Sferisterio nel 1921.

Quindi si celebrerà una delle grandi tradizioni artigiane e musicali delle Marche: la fisarmonica: torna sul podio Enrico Melozzi – celebre artista noto anche per le sue collaborazioni con Sanremo – per il concerto “100 fisarmonicisti”.  Il secondo weekend si apre venerdì 30 luglio con il pianista Stefano Bollani: Piano Variations on Jesus Christ Superstar è il titolo del suo inedito dedicato al capolavoro di Andrew LIoyd Webber e Tim Rice.Ad agosto l’arrivo di Arturo Brachetti, protagonista di “Pierino, il lupo e l’altro” con l’Ensemble Symphony Orchestra diretta da Giacomo Loprieno, un progetto che parte dalla celeberrima fiaba musicale di Sergej Prokof’ev per diventare una serata di divulgazione e coinvolgimento per il pubblico di tutte le età.

Ancora danza con “Grazie Rudy” secondo Gala di danza del festival in onore di Rudolf Nureyev, leggendario danzatore che si è esibito anche allo Sferisterio nel 1982. Una serata prodotta da Luigi Pignotti. Poi un omaggio a Dante nei 700 anni dalla morte con il nuovo spettacolo di Neri Marcorè e l’Orchestra Arcangelo Corelli diretta da Jacopo Rivani: “Cantando come donna innamorata” è una ricognizione delle figure femminili della Divina Commedia.


Martedì 10 agosto “Stuck, Opera on the Wall” una serata di danza verticale firmata da Il Posto Vertical Dance Company e Marco Castelli Small Ensemble, con video, danzatori e musica dal vivo. Infine tre spettacoli: “D’un immortale amor” musica e versi su Amore, Tempo e Morte di Silvia Colasanti che rilegge il capolavoro verdiano affidandone l’interpretazione a un gruppo di star della scena odierna come la poetessa e scrittrice Mariangela Gualtieri, il controtenore Raffaele Pe, il Quartetto Adorno e il percussionista Leonardo Ramadori; “Amami” un’opera per teatro-danza, pianoforte e musica elettronica di e con Erika Rombaldoni, un viaggio musicale da Verdi a Morricone cui partecipano il pianista Roberto Barrali, mentre l’elettronica è di Alessandro Petrolati; sarà invece “Un viaggio nel belcanto” il recital di Riccardo Massi, con il pianista Francesco Libetta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA