Joan Baez sarà la guest star di Lunaria
Cesanelli: "La rincorrevo da cinque anni"

Piero Cesanelli, Luca Ceriscioli e Francesco Fiordomo
Piero Cesanelli, Luca Ceriscioli e Francesco Fiordomo
di Stefano Fabrizi
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Martedì 9 Febbraio 2016, 21:00 - Ultimo aggiornamento: 21:02
ANCONA - Un colpo grosso sicuramente e la soddisfazione di Piero Cesanelli è palpabile: "Erano anni che cercavo di portarla nelle Marche. Ora ci sono riuscito". Joan Baez sarà la guest star di Lunaria, la manifestazione estiva di Recanati che vede in Musicultura la macchina artistica e organizzativa. Presentazione dell'evento in grande stile in Regione con il Governatore Luca Ceriscioli, il sindaco di Recanati Francesco Fiordomo, Piero Cesanelli e Enzo Nannipieri.

"Un successo - ha spiegato Nannipieri, vicepresidente di Musicultura - dovuto anche al fatto che la Baez conosceva la nostra manifestazione grazie alla sua amica e ispiratrice Odetta (Odetta Holmes, ndr), grande voce del blues e dei diritti civili, che aveva partecipato al festival nel 2008, pochi mesi prima di morire, e ne condivideva i valori legati alla musica d'autore. Soltanto quattro date in Italia per un grande tour mondiale che vedrà questa artista con la sua inseparabile chitarra accompagnata da suo figlio Gabriel Harris alle percussioni, un favoloso polistrumentista e una corista”. 

“Lunaria ha sempre privilegiato, oltre al cantautorato, anche la testualità, - ha dichiarato Piero Cesanelli - direttore artistico di Musicultura - la manifestazione ha ospitato i più autorevoli rappresentanti della canzone d'autore italiana e della poesia e ci fa veramente piacere poter offrire anche presenze internazionali come lo è stato Salomon Burke e ora Joan Baez. Sarà una serata emozionante, perché la cantautrice rappresenta un grande personaggio da molti punti di vista: primo fra tutti, la lotta per il rispetto dei diritti civili attraverso la sua personale esperienza artistica. Le sue collaborazioni storiche l'hanno portata ad essere famosa in tutto il mondo: Bob Dylan e Rolling Stones solo per citarne alcune. Non mancherà neppure la parola, essendo Joan Baez autrice di diversi scritti, e lei dialogherà sul palco con il pubblico presente, probabilmente in lingua italiana perché è lei stessa un grande estimatrice della nostra cultura e, soprattutto, della nostra tradizione cinematografica”.

“E proprio dall'affermazione dei diritti civili - ha sottolineato il presidente della Regione Luca Ceriscioli - più che mai attuale anche nel dibattito interno nazionale e da questo evento musicale e culturale di grande rilievo, può partire la candidatura di Recanati a Capitale italiana della Cultura 2018. Un messaggio alto da una città che ha saputo sempre tenere insieme bellezza e storia, della poesia e dell'arte e che ha fatto della cultura la sua cifra identitaria. Non solo per Leopardi e Gigli e per l'eredità che Recanati ha sempre saputo custodire, ma anche per la forte capacità di iniziativa. Nella Regione, dunque, Recanati troverà un alleato convinto perché siamo consapevoli che si tratterebbe di un processo di rafforzamento dell'immagine di tutte le Marche. Conosco Lunaria e la qualità della sua proposta ventennale e questo appuntamento importante sarà un'occasione bellissima per ritornarci”.

“Sono molto soddisfatto di avere due alleati così importanti come Musicultura e la Regione nella candidatura a Capitale della Cultura italiana del 2018 - ha detto Francesco Fiordomo - una sfida che per noi significa raccogliere una tradizione storica importantissima con Leopardi e Gigli da vivere nel presente e da proiettare nel futuro, dando alla cultura e al turismo un valore economico. Musicultura è una storia bellissima di 27 anni di qualità e di innovazione che va incontro ai giovani, l'appuntamento con Joan Baez sarà una grande occasione anche per rimbalzare la candidatura di Recanati sui media nazionali”.

“Per la prima volta - ha concluso Cesanelli - la rassegna di Lunaria si avvarrà di una biglietteria che sarà in funzione fin d'ora presso i punti vendita Viva Ticket e Ticket One in tutto il territorio nazionale, Amat, e probabilmente nel circuito della Nuova Banca Marche. E comunque sia saranno costi decisamente contenuti con Piazza Leopardi che diventerà un teatro a cielo aperto con il pubblico che potrà sedersi. Appuntamento al 16 luglio".
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