Il primo ballerino Tissi sul palco dell’arena di Villa Vitali di Fermo con “Past forward”, che evoluzioni da étoile

Il primo ballerino Tissi sul palco dell’arena di Villa Vitali di Fermo con “Past forward”, che evoluzioni da étoile
Il primo ballerino Tissi sul palco dell’arena di Villa Vitali di Fermo con “Past forward”, che evoluzioni da étoile
di Chiara Morini
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Domenica 16 Luglio 2023, 07:20 - Ultimo aggiornamento: 12:08

FERMO - Da Landriano in provincia di Pavia fino al resto d’Italia e anche all’estero, arrivando a essere stato etoile al Bolshoi di Mosca: Jacopo Tissi, classe 1995, sarà stasera alle 21,30 sul palco dell’arena di Villa Vitali di Fermo per lo spettacolo “Past forward” (info 3312767671). La serata è in collaborazione con Civitanova Danza, i Comuni di Fermo e Civitanova, l’Azienda dei teatri, l’Amat. 

 
Il successo


Tissi ha iniziato presto a danzare. «Con gli anni - racconta - ho iniziato ad avvicinarmi alla danza in modo professionale e devo ringraziare la mia famiglia che mi ha sostenuto sia quando ho mosso i primi passi a Landriano, sia quando sono arrivato alla Scala di Milano e poi al Bolshoi di Mosca». Alla Scala arriva all’età di 10 anni, lì si diploma nel 2014 e da lì è un crescendo di esperienze fino a diventare étoile a Mosca fino allo scorso anno. Al momento è primo ballerino ospite alla Scala di Milano e al Teatro dell’Opera di Roma. «Dopo un anno dal mio rientro da Mosca – spiega Tissi –, ho dovuto improvvisamente camminare da solo e proseguire la mia carriera guardandola da una nuova prospettiva. Certo mollare a pochi mesi dalla nomina di primo ballerino del tempio internazionale della danza non è stato facile, ma sento di aver acquisito nuova consapevolezza».


Lo spettacolo
Non è la prima volta che Tissi danza nelle Marche. «Ci sono già stato – ricorda – l’ultima volta allo Sferisterio. E ora non vedo l’ora di danzare di nuovo nella vostra regione, per presentare “Past Forward”, un’opera che già dal suo significato, passato e futuro, esprime il senso dello spettacolo.

La danza si evolve, ma non è solo questo, parla anche di me, del mio percorso personale, della forza di quest’arte di comunicare e muovere sentimenti nelle persone. Anche del mio ricominciare daccapo dopo aver abbandonato Mosca all’inizio della guerra». Lo spettacolo, prodotto da Antonio Gnecchi Rusconi di Art Works Production ha debuttato a Vicenza e dopo oggi a Fermo, sarà solo a Taormina.

Durante la serata Tissi farà un assolo che, spiega, «si intitola “Paradiso”, con le musiche di Ennio Morricone. Vi sono molto legato perchè contiene tanti temi che riguardano il mio percorso personale, parla delle radici della propria terra, ma anche di partenza, di ritorno, mi appartiene. Si parla pure di sogno, un ricordo della felicità primordiale della nostra infanzia». E ai più piccoli che iniziano ora a danzare, Tissi dice: «Soprattutto per chi come me viene da una realtà piccola, ci vuole tanta dedizione, amare questa professione, e fare molti sacrifici. Tanto lavoro sempre, e per sempre».


La rete
Il sindaco fermano Paolo Calcinaro dice che «villa Vitali sarà incantata da Tissi». «Questo artista – aggiunge il sindaco civitanovese Fabrizio Ciarapica – arriva per il trentennale del Festival, che esce dal territorio cittadino, per una vetrina». «Attendiamo Jacopo – osserva Maria Luce Centioni presidente dell’azienda dei teatri di Civitanova - e il suo spettacolo, il cui significato è il passato da salvaguardare». Di «appuntamento importante» parla il direttore Amat Gilberto Santini ribadendo il valore del danzatore pavese. «Un bel gemellaggio con Civitanova in sinergia con il territorio» chiude l’assessore alla Cultura fermana Micol Lanzidei. 

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