Alla Festa della Musica a Pesaro
ci sarà anche il ministro Franceschini

Il ministro Dario Franceschini
Il ministro Dario Franceschini
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Sabato 18 Giugno 2016, 05:38
PESARO - Il ministro Dario Franceschini a Pesaro per la Festa della Musica. Il 21 giugno si festeggia in tutta Europa la manifestazione che celebra la musica come massima espressione di cultura, partecipazione e integrazione. Anche la città di Rossini aderisce con un ricco pacchetto che non si ferma al solstizio d'estate ma lo anticipa (si parte oggi) e si prolunga oltre. Proprio per l'occasione, Pesaro è diventata partner ufficiale della Festa della Musica Europea aderendo all'Associazione Italiana per la promozione della festa della musica (AIPFM). Ma soprattutto la città ha messo a punto un ricco pacchetto di iniziative che culmina il 21 giugno.

E siccome il programma è tarato sulle eccellenze cittadine, tra gli altri, ci saranno Rossini con il suo fortepiano restaurato che suona nella sua terra per la seconda volta (domani) per la chiusura della mostra "Illuminati" ma anche un tramonto in musica by Popsophia per un'anteprima suggestiva dell'evento di luglio ambientata in una best view (Baia Flaminia). E naturalmente non possono mancare il conservatorio Rossini, l'Orchestra Sinfonica Rossini, la Filarmonica Gioachino Rossini, il liceo musicale Marconi. E ancora "Pesaro città della musica", quest'ultima diventa protagonista di un progetto sociale come strumento di rieducazione e civiltà cui il Comune dà il suo sostegno: da qui, proprio il 21, nasce un concerto nella casa circondariale di Villa Fastiggi a cura di Sonart. Insomma una giornata "speciale", suggellata anche dalla presenza in città del ministro ai Beni e alle attività culturali e del turismo Dario Franceschini. 

Dal 1985, Anno Europeo della Musica, la Festa della Musica si svolge in Europa e nel mondo. Dal 1995, Barcellona, Berlino, Bruxelles, Budapest, Napoli, Parigi, Praga, Roma e Senigallia sono le città fondatrici dell'Associazione Europea Festa della musica. Dal 2002, in Italia si forma una rete di più di 120 città. Da quest'anno il Mibact ha deciso di dare un forte segnale per la promozione di una delle feste più affascinanti che la cultura possa offrire; un progetto capace di trasmettere valori di partecipazione, integrazione, armonia e universalità che solo la musica riesce a dare. Un grande evento che porta ogni tipo di musica in ogni tipo di luogo. Un grande evento che coinvolge enti locali, accademie, conservatori, scuole di musica, università, solisti, cori, orchestre, gruppi e bande musicali: in una parola tutti coloro che fanno musica. 
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