ANCONA - Quattro concerti. Due di carattere nazionale, due internazionali. Torna il festival Spilla ad Ancona, ma quest’anno in una formula rivisitata. Non più concentrata solo sull’estate e alla Mole Vanvitelliana, bensì con una data autunnale e al Teatro delle Muse. «Un cartellone che comprende artisti importanti e di spessore - ha commentato l’assessore comunale alla Cultura, Anna Maria Bertini -. La peculiarità di questa rassegna è nell’essere a metà tra l’evento culturale e il grande spettacolo». «Una proposta avvincente e trasversale - ha sottolineato l’organizzatore Eric Bagnarelli, dell’agenzia Comcerto - che abbraccia dal rock ad un’offerta d’autore».
L’inaugurazione
Domani sera debutta alla Mole Vanvitelliana di Ancona la sedicesima edizione di Spilla. Al taglio del nastro l’artista svedese Daniel Norgren, noto al pubblico italiano per essere stato l’autore della colonna sonora del film “Le otto montagne” interpretato da Alessandro Borghi e Luca Marinelli. Sul palco del festival anconetano porterà il suo folk-rock che strizza l’occhio alla liturgia poetica di Bob Dylan e alla rabbia sorda di Neil Young, fino a sfiorare il rock-blues dei Black Keys. Venerdì sarà la volta dei Verdena, la band italiana più impattante del mondo del rock alternativo.
Il gran finale
Per la prima volta in sedici anni di storia il festival decide di destagionalizzare il cartellone spettacoli e approda nella stagione autunnale. Mercoledì 8 novembre al Teatro delle Muse farà tappa il cantautore Vinicio Capossela che porterà in scena il nuovo disco “Tredici canzoni urgenti”. Un album che contiene varie ispirazioni e molti strumenti: dalla folìa Cinquecentesca al reggae e al dub degli anni ‘90, fino ad arrivare alle ballate, al waltz e addirittura al cha cha cha. L’estro di Capossela non ha confini, come la sua eterna ricerca musicale. Tutti i concerti avranno inizio alle 21. Preventide Vivaticke, Ticketmaster e Ticketone.
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