Amadeus in Rai ha i giorni contati? A giudicare dal contratto in scadenza il 30 giugno, dalla prosssima stagione la scena televisiva italiana potrebbe trovarsi di fronte a un cambiamento epocale. Ormai diventato tutt'uno con il Festival di Sanremo, Amadeus avrebbe già ricevuto un'offerta dalla concorrenza. I sospetti della prima ora si erano concentrati su Pier Silvio Berlusconi che lo vorrebbe in Mediaset per mettere a segno un progetto tanto ambizioso quanto provocatorio: “scippare” il Festival di Sanremo alla Rai entro il 2025, data di scadenza della convenzione con il comune di Sanremo. Ma a quanto pare, la "concorrenza" dalla quale Amadeus avrebbe ricevuto un'offerta è un'altra: la Warner Bros-Discovery, che ha già portato dalla sua Fabio Fazio.
Il dilemma
La situazione rappresenta una vera grana per la nuova governance della Rai, guidata da una coalizione vicina a Fratelli d'Italia, che dovrà affrontare la questione non appena Giampaolo Rossi assumerà il ruolo di amministratore delegato, succedendo a Roberto Sergio nel 2025.
La battuta di Fiorello
Delle voci lanciate da Dagospia riguardo l'interesse di Mediaset ha parlato anche Fiorello a Viva Rai2!: «Posso confermare che c’è un interesse di Mediaset per Amadeus!». Una mossa, scrive oggi Repubblica, che potrebbe in realtà nascondere la vera offerta ricevuta da La9, che potrebbe agire come un "cavallo di Troia" per continuare la propria campagna acquisti, mirando ad altri volti noti del servizio pubblico dopo Fabio Fazio, tentando il conduttore - oltre che con una grossa cifra - con la prospettiva di una rete più piccola ma indipendente.
I programmi
Oltre alla possibile perdita di Amadeus, la Rai si trova di fronte al rischio di vedere sfilarsi anche importanti produzioni di Banijay Italia, come "Affari Tuoi" e "I soliti ignoti". A meno che la sua controfferta non si riveli all'altezza.