Covid, variante Eris dominante in Italia: sintomi, differenze con l'influenza, quali farmaci prendere. La guida

Mercoledì 15 Novembre 2023, 22:40 | 1 Minuto di Lettura

I sintomi

«È una malattia diversa rispetto al 2020-2021, allora c'era bisogno di un certo tipo di cura. Oggi è un altro mondo e anche le terapie sono diverse - prosegue Bassetti - quando vedo prescrivere per Eris l'antibitiotico, l'azitromicina, il cortisone, penso che siamo di fronte a una profonda ignoranza da parte di chi usa questo tipo di terapie».

«"Sparare" così nel 2023 come si "sparava" nel 2020 è un errore clamoroso, quindi - conclude Bassetti - la raccomandazione da dare alle persone è che questa malattia è certamente un'infezione respiratoria molto simile all'influenza o al raffreddore e come tale va gestita, salvo nelle persone più anziane e nelle persone più fragili dove si usano gli antivirali».

I contagi

Sono 26.789 i casi di Covid-19 registrati in Italia nella settimana dal 2 all'8 novembre, in calo del 2,4% rispetto ai 27.442 della precedente rilevazione. I morti sono 163, in aumento del 10,1% rispetto alla settimana precedente, quando i decessi erano 148. Lo riporta il bollettino settimanale Covid diffuso dal ministero della Salute. Come detto, circa il 50% dei contagi oggi in Italia è dovuto alla variante Eris.

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