Il precedente illustre e il proscioglimento
Si faccia attenzione a non confondere l'illecito sportivo inteso come "combine" con il divieto di scommettere per i calciatori professionisti. Nel 2006 il caso più roboante, concluso poi con un proscioglimento, per il portiere della Nazionale italiana Gianluigi Buffon. L'attuale capo-delegazione azzurro risultò tra gli indagati di un maxi-giro di scommesse clandestine ma, dichiarandosi da sempre estraneo ai fatti, alla fine fu prosciolto.