Russia, nuove truppe e armi nucleari ai confini con la Nato. Il report degli 007 lituani: «Pronta allo scontro»

di Alessandro Rosi
Venerdì 8 Marzo 2024, 21:44 | 1 Minuto di Lettura

La riforma e i movimenti

Con la riforma su larga scala delle Forze Armate, la Russia ha iniziato ad aumentare il suo potenziale militare anche nella regione del Mar Baltico. Un progetto a lungo termine, come indicato nel report. Putin porta avanti il piano in due direzioni. Da una parte, viste le perdite subite in Ucraina, sta creando nuove capacità per un confronto a lungo termine con la Nato. In particolare, il Distretto Militare Occidentale è stato diviso nei Distretti Militari di Mosca e Leningrado, che sono stati fusi nel 2010.

Dall'altra parte, in Carelia (siamo in Scandinavia) si sta formando un nuovo corpo d'armata. Mentre alcune brigate sono state trasformate in divisioni. «Queste nuove formazioni possono essere create in tempi relativamente brevi - spiegano gli 007 lituani -, ma la costruzione delle infrastrutture necessarie e l'equipaggiamento delle unità con il personale e gli armamenti richiesti richiederanno almeno diversi anni». Da cosa dipende il tempo che richiederà questa trasformazione? Dall'andamento, dalla durata e dall'esito della guerra in Ucraina.

© RIPRODUZIONE RISERVATA