Alessandro Corsini (balneare): «Un’estate anomala, molte prenotazioni da toccata e fuga»
Il turismo balneare è tra i comparti che subiscono le conseguenze del clima che cambia. E di anomalie, quest’estate, ne ha avuto a bizzeffe. Pertanto, non ha bisogno di un calendario Alessandro Corsini dei Bagni “Primavera” di Pesaro per ricordarsi i danni provocati sulla sua attività dal maltempo. «Per colpa delle piogge - elenca - noi bagnini, abbiamo perso gran parte della primavera. Mentre per colpa dell’alluvione è stato ritardato l’inizio della Stagione e, peggio, è stata ulteriormente compromessa dalle fake news. False notizie che descrivevano il nostro tratto dell’Adriatico come inquinato da salmonella e da carcasse d’animali. Infine, a luglio, sono arrivate le temperature torride». Spiega che questa serie di eventi straordinariamente negativi hanno condizionato la voglia di mare del turista fino a modificare abitudini ed usanze. «Le incertezze del meteo hanno influenzato le richieste e al posto di prenotare, come al solito, per una o due settimane, la clientela ha scelto di riservare ombrellone e lettini per solo due, tre giorni. Quest’estate così anomala caratterizzata da cambiamenti repentini - incalza - ha spinto i turisti a praticare la cosiddetta “toccata e fuga”. Le conseguenze sono ovviamente economiche, già so che avrò un calo di fatturato almeno del 30%».