Barbara D'Urso, chi è: vita, carriera, successi (e polemiche) tra tv, cinema e teatro

di Leoonardo Iattarelli
Sabato 1 Luglio 2023, 19:02 | 1 Minuto di Lettura

LA CARRIERA
Inizia come showgirl nel 1977 su Telemilano 58 con il nome di “Barbara” (in quanto “Maria Carmela” venne giudicato troppo meridionale dai dirigenti della TV lombarda, che nel 1980 cambierà nome in Canale 5, divenendo un network a diffusione nazionale) con il programma televisivo “Goal”, accanto a Diego Abatantuono, Teo Teocoli, Giorgio Porcaro e Massimo Boldi e lavorando come annunciatrice televisiva e valletta al fianco di Claudio Lippi. Nel 1978 passa in Rai per partecipare a “Stryx” su Rai 2, esperienza più volte riproposta e ricordata a causa dell’esibizione dell’esordiente attrice in un sensuale balletto nel quale si è mostrata in topless; il questo programma fu censurato dalla stessa Rai perché i contenuti vennero ritenuti troppo scandalosi. Nel 1979 partecipa al programma “Che combinazione”, in onda sulla stessa rete, mentre l’anno successivo affianca Pippo Baudo nella conduzione di “Domenica in” su Rai 1, edizione alla quale collaborano anche Antonio Ricci, Beppe Grillo e il compagno dell’epoca Memo Remigi. In vista della sua partecipazione a Domenica in le viene proposta, dal produttore discografico Mauro Rapallo, l’incisione del 45 giri “Dolceamaro/Se mi guardi così”, pubblicato nel 1980 per l’etichetta discografica “Targa”: il brano “Dolceamaro” venne così utilizzato come sigla di coda dell’edizione 1980-81 di questo programma.

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