L'estate si porta dietro con sé i rischi degli insetti, in particolare le zecche: i pericoli per l'uomo, come rimuoverle se vieni punto e come evitarlo. Con l'aumento del caldo, aumenta il rischio di essere morsi da una zecca, parassita grande 1 centimetro, che può fare da vettore a varie malattie per l'uomo, tra cui l'encefalite da zecca e malattia di Lyme (trasmesse principalmente dalla zecca dei boschi), la rickettsiosi (trasmessa principalmente dalla zecca del cane), la febbre ricorrente da zecche, la tularemia, la meningoencefalite da zecche e l'ehrlichiosi. A fare il punto è l'Istituto superiore di sanità (Iss) sul sito Epicentro.
Zecche scatenate d'estate, ecco perché sono un problema per gli uomini (oltre che per i cani)
Zecche, i rischi per l'uomo
Nel mondo si conoscono 900 specie di zecche, di cui 36 in Italia, dove le più diffuse sono la Izecca dei boschi, la zecca del cane), la Hyalomma marginatum e Dermacentor reticulatus.
Cosa fare per non essere punto
Per ridurre la possibilità di venire a contatto con le zecche o individuarle rapidamente, prima che possano trasmettere una malattia, è consigliato indossare abiti chiari, coprire le estremità, soprattutto inferiori, con calze chiare (meglio stivali), utilizzare pantaloni lunghi e preferibilmente un cappello, evitare di strusciare l'erba lungo il margine dei sentieri, non addentrarsi nelle zone in cui l'erba è alta, e controllarsi la pelle al termine di un'escursione. Tendono a localizzarsi su testa, collo, dietro le ginocchia, e sui fianchi. Esistono inoltre repellenti per insetti e zecche.
Come rimuoverla
Se se ne trova una sulla pelle, va subito rimossa. Ma per farlo, precisa l'Iss, non vanno mai usati alcol, benzina, acetone, trielina, ammoniaca, olio o grassi, né oggetti arroventati, fiammiferi o sigarette. Va invece afferrata con una pinzetta a punte sottili, il più possibile vicino alla superficie della pelle, e rimossa tirando dolcemente cercando di imprimere un leggero movimento di rotazione.
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