Violenze e aggressioni in strada a Roma: trapper arrestato torna sul palco

Violenze e aggressioni in strada a Roma: trapper arrestato torna sul palco
Violenze e aggressioni in strada a Roma: trapper arrestato torna sul palco
di Marco Pasqua
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Giovedì 29 Luglio 2021, 08:03 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 03:15

E' stato accusato dalla polizia di aver commesso almeno due brutali aggressioni, di cui una a sfondo razziale, pubblicando poi sui suoi profili social le immagini delle violenze. Non solo. Avrebbe anche pestato un barista, in un locale all'Eur, colpevole di non avergli servito da bere, durante una serata. Per la prima accusa, Alex Refice, 25 anni, meglio noto come Sayanbull, è stato anche arrestato dalla Digos, insieme al pugile e amico Manuel Parrini. E adesso, Refice che ha firmato un contratto con una etichetta discografica è pronto a tornare sul palco, per un evento in programma domani in periferia. L'occasione è la riapertura di una discoteca storica, l'ex Blackout, ora ribattezzato Ground Zero, sulla via Casilina. Un appuntamento al quale prenderanno parti moltissimi minorenni, poiché il pubblico del contestato trapper è formato da ragazzi giovanissimi che seguono le sue gesta sui social.

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Saranno gli stessi che, nei giorni scorsi, hanno affollato la prevendita dei biglietti, in due locali. «All'evento possono entrare anche i ragazzi di 15 anni», ha scritto Sayanbull nei giorni scorsi sulla sua pagina Instagram. «Non servirà né il Green Pass e né il tampone», ha poi aggiunto. Personaggio controverso, che, secondo la Digos, avrebbe aggredito in strada senza motivo un bengalese e avrebbe picchiato altri colleghi trapper in una sala di registrazione.

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RIPRESO DA FEDEZ
Delle sue violenze è sempre andato fiero, tanto che lo stesso Fedez, in una occasione, denunciò il fatto che uno dei video dei pestaggi era finito primo in tenenza su Youtube. «Cosa vogliamo spiegare al pubblico giovane? - chiese polemicamente Fedez - che se fai un video dove ci sono delle persone che vengono picchiate finisci primo in tendenza?». Prima dell'arresto per le aggressioni, Refice annoverava diversi presidenti di polizia, oltre ad un avviso orale del questore. L'evento di domani arriva in una settimana calda sul fronte della movida irregolare: la Questura, infatti, ha annunciato una serie di controlli mirati nei confronti dei locali, volti a verificare il rispetto delle norme anti-Covid. Negli ultimi fine settimana, infatti, diversi locali, si sono, di fatto, trasformati in discoteche abusive.
 

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