Pesaro, vescovo conferma trasferimento
del parroco. I fedeli: «Scriviamo al Papa»

PESARO - L’arcivescovo Coccia dice no alla richiesta dei parrocchiani di non spostare Don Rossini da Santa Veneranda. Ma loro non si arrendono: «Ora scriveremo al Papa». Alle 16,30 ieri pomeriggio erano davanti all’Ufficio Arcivescovile della Curia in via Rossini. Un gruppo di dieci persone, tutte di Santa Veneranda, pronte a tutto pur di non perdere il parroco al quale sono così affezionati: don Michele Rossini, indirizzato, nel nuovo anno pastorale, alla comunità di Santa Maria delle Fabbrecce, Cattabrighe e Santa Marina. I parrocchiani sono stati ricevuti dall’arcivescovo, monsignor Piero Coccia. Un’oretta di colloquio, poi all’uscita, delusi dall’esito del confronto, si sono riuniti per decidere le nuove iniziative da intraprendere. «Purtroppo, come immaginavamo, è andata male – racconta la delegazione di parrocchiani dopo l’incontro con il l’arcivescovo – monsignore è fermo sulle proprie decisioni, nonostante le motivazioni che gli abbiamo avanzato per mantenere don Michele nella nostra comunità».