Il pusher torna pulito ma ci ricasca: arrestato per spaccio al mare

PESARO  - Era già stato in carcere per spaccio di droga, poi il percorso di riabilitazione con l’affidamento in prova. Era tornato “pulito”. Ma è stato nuovamente beccato con cocaina e hashish: arrestato. E’ la parabola di un 45enne cittadino italiano di origini nigeriane di 45 anni residente a Osimo. Nella mattina di domenica, verso le 4, è stato visto in viale Napoli, nella zona mare in auto assieme a due soggetti gambiani. 

 
La squadra volante della polizia, in quel momento di pattuglia, li ha controllati, vista l’ora.

Dalle prime verifiche è emerso che si trattava di soggetti già noti alle forze dell’ordine. La successiva perquisizione ha accertato che i due gambiani non avevano addosso nulla di sospetto. Il nigeriano, proprietario dell’auto, invece aveva appoggiato nel bagagliaio un bicchiere con della polvere bianca. Poi c’era anche un altro bicchiere con un involucro di cellophane con all’interno della sostanza di colore bianco. Infine altri 4 pezzi di hashish confezionati singolarmente. Per approfondire le ricerche sulla possibile sostanza i tre sono stati portati in questura per accertamenti ed è stato chiamato il cane della guardia di finanza per fiutare eventuali altre droghe.

Dalla perquisizione più approfondita, grazie al fiuto del pastore tedesco, è emerso un panetto di hashish di 35 grammi nascosto tra i sedili e una ulteriore dose di cocaina. Complessivamente sono stati trovati 50 grammi di hashish diviso in 5 involucri e 8 grammi di cocaina confezionata in 2 involucri. Oltre a questo, è saltato fuori anche del denaro contante ritenuto provento di spaccio e materiale per il confezionamento. Scoperto anche un bilancino di precisione in auto.

Così il 45enne è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Un soggetto non nuovo a queste cose perché aveva già scontato una pena in carcere e da circa un anno aveva ultimato il suo percorso di riabilitazione. Ma questo non è bastato, ha ripreso a fare il pusher. La perquisizione è proseguita nella sua abitazione a Osimo dove è stata trovata sostanza da taglio per “allungare” le dosi di cocaina. Ieri mattina l’udienza di convalida. Sono stati disposti gli arresti domiciliari a Osimo. L’avvocato ha chiesto i termini a difesa, il processo è stato aggiornato.