Pesaro, decine di auto in sosta in barba ai divieti in zona mare. «Pulizie in strada impossibili». Dalla prossima settimana scattano le multe

Decine di auto in sosta in barba ai divieti. «Le pulizie in strada non si possono fare»
Decine di auto in sosta in barba ai divieti. «Le pulizie in strada non si possono fare»
di Thomas Delbianco
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Mercoledì 25 Ottobre 2023, 03:10 - Ultimo aggiornamento: 17:18

PESARO Il vigile urbano, all’inizio di viale Cesare Battisti, guarda la fila di auto sul lato sinistro della strada, e allarga le braccia. Le vetture sono a decine, su un percorso, e all’orizzonte se ne scorgono sempre di più. Sono le 12.30 di martedì mattina. I cartelli all’inizio del viale, così come nelle intersezioni successive, segnalano che lì le autovetture non ci dovrebbero più essere da almeno 30 minuti.

 


Gli orari


Divieto di sosta dalle 12 alle 18, per l’operazione straordinaria legata alla pulizia dei tombini della zona mare contro il rischio intasamenti per foglie e rifiuti vari in vista delle piogge d’autunno. «Abbiamo già segnalato a sei automobilisti di spostarsi», l’agente di polizia municipale riferisce al collega che lo ha appena raggiunto in viale Cesare Battisti. Qualcuno si riesce a rintracciare, anche suonando al campanello. Ma non è facile raggiungere tutti i proprietari, e le auto in sosta sono davvero troppe. Disattenzione soprattutto, «mancanza di senso civico», come sostiene l’operatore al lavoro con il soffiatore al ciglio della strada. In ogni caso, per ora niente multe. 

Il rispetto 


Questa prima settimana servirà a sensibilizzare al rispetto, rinnovando l’appello alla collaborazione, come ci ha tenuto a sottolineare l’assessore Belloni. Dalla prossima settimana, però, scatteranno sanzioni e le rimozioni come da ordinanza. Proseguendo in viale Cesare Battisti, nel tratto tra viale Trento e viale della Repubblica, quello interessato ogni martedì dalla pulizia dei tombini, si comprende perchè le auto in sosta intralciano il lavoro degli operatori e mezzi di Marche Multiservizi.

A metà viale, c’è proprio un addetto al servizio, al lavoro con il soffiatore in mano. E’ parecchio stizzito e le sue parole lo lasciano trasparire senza filtri: «Guardi, il soffiatore non riesce ad aspirare le foglie che sono sotto le auto, per quanto cerchi di portarmi il più possibile vicino, non riesco a soffiarle via tutte. E restano così dentro o vicino ai tombini. Non posso fare bene il mio lavoro. E tra poco arriverà anche il mezzo per la pulizia, ma qui ci sono tutte le auto in sosta, come farà a passare e a pulire le caditoie?». Oggi, come ogni mercoledì fino a fine anno, pulizia in viale Trieste tra viale della Repubblica e largo Beato Carlo Liviero, ogni giovedì in viale Trento tra i viale della Repubblica, Rosselli e Pagano, ogni venerdì, in viale Battisti, tra i viali della Repubblica e Rosselli e in tutta via Romagnosi. Sempre dalle 12 alle 18. Intanto, c’è chi si lamenta per non essere partiti con l’intervento in altri quartieri cittadini: «E’ evidente che, se si arriva a svolgere un’azione denominandola straordinaria, quella ordinaria non è stata fatta e questo è molto grave - dice il Consigliere di quartiere di Pantano Marcello Valdinocci - Iniziare oltretutto la loro pulizia dalla zona mare, per ragioni legate al traffico cittadino testimonia di una palese inadeguatezza professionale nell’affrontare un problema che non può sottostare a ragioni di traffico, ma deve trovare la sua soluzione nella immediata ripulitura nelle aree sensibili collocate a monte e in “centro città”.


Scelta sbagliata


In conclusione, si legge anche che i tombini a Pesaro sono 25 mila, per fare la pulizia di tutti in un anno bisognerebbe pulirne 68-69 al giorno, cosa impossibile da realizzare. Ma penso che non tutti siano in condizioni disastrose - continua Valdinocci - e quindi per questa ragione, la manutenzione straordinaria, visto anche il periodo, non di certo il più idoneo per iniziare un tale lavoro, la scelta di iniziare da un intero quartiere la reputo sbagliata, ritengo più corretto intervenire con un giro perlustrativo in tutti i quartieri controllando quelli che in questo momento necessitano di pulizia, intervenendo». 

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