L’amarezza del titolare di “Germano”: «Ho iniziato a smontare il dehors. Al suo posto solo brutture»

L’amarezza del titolare di Germano che ha iniziato a rimuovere la struttura di piazzale Collenuccio
L’amarezza del titolare di Germano che ha iniziato a rimuovere la struttura di piazzale Collenuccio
di Letizia Francesconi
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Domenica 28 Gennaio 2024, 04:10 - Ultimo aggiornamento: 12:13

PESARO Addio al “salottino” della caffetteria Germano di piazzale Collenuccio. Sì perché, come vuole il regolamento comunale sui dehors in centro storico, da ieri è iniziato lo smontaggio del dehors. Davide Bassetti, gestore si dice rammaricato e sfiduciato ma non può fare altro. «A breve del vecchio e amato dehors del piazzale non resterà nulla – commenta - l’alternativa approvata da Comune e Soprintendenza è una bruttura, che per ora non monterò». Il che significa che la caffetteria-pasticceria si trova costretta a ridimensionare posti e flussi di clientela nell’attesa di una soluzione.

L’iter

La battaglia contro lo smantellamento della struttura esterna era iniziata già prima delle festività natalizie, e alla presa di posizione dei consiglieri comunali di centrodestra era seguita una raccolta firme promossa dal gestore.

Il documento è stato protocollato e inoltrato agli assessorati Urbanistica e Commercio. «Non monto proprio niente al suo posto – spiega – semplicemente resterà aperto solo il bar interno così com’è, con pochi tavoli e posti per i clienti che si fermano in pausa caffè o all’aperitivo. Vedremo se ci sarà convenienza a rimanere ancora aperti, con una clientela che inevitabilmente si ridurrà». Le norme: al posto del dehors che il Comune ha chiesto venga smantellato, era stato redatto da un professionista il progetto alternativo per una struttura lineare, minimale e chiusa su tre lati. Ricordiamo infatti che per tutte le attività di pubblico esercizio va osservato da un lato il regolamento per i dehors e occupazione di suolo pubblico e dall’altra il regolamento per la valorizzazione e il decoro del centro storico. Nel caso specifico del della caffetteria Germano, il regolamento comunale non dà la possibilità in quello spazio di piazzale Collenuccio di posizionare degli ampi ombrelloni.

L’opzione

L’opzione sarebbe una nuova richiesta in deroga da inoltrare in Comune per una modifica al regolamento, ma la pratica dovrebbe passare comunque in Consiglio comunale e all’esame della Soprintendenza. L’altra criticità indicata da Bassetti, riguarda i tavoli esterni sotto la nuova struttura in metallo e vetro, che senza una pedana rialzata traballano. «Così come è stata chiesta e predisposta la piccola struttura alternativa – ribadisce il gestore – non può essere montata per il costo elevato intorno ai 50 mila euro, e comunque non adeguata al tipo di attività. Torno a ripetere, perché il regolamento comunale non ha tenuto in considerazione il contesto di alcune precise porzioni di centro storico, proprio come piazzale Collenuccio, dove siamo circondati di alberature, che tutto l’anno perdono foglie per non parlare dei piccioni? Senza un’adeguata copertura non è possibile accogliere la clientela oltre a non avere con la nuova struttura chiusa solo su tre lati una protezione invernale».

Altri esempi

Nel resto del centro ormai la stragrande maggioranza dei pubblici esercizi è in regola alle nuove disposizioni su Dehors e arredi esterni. Così interviene l’assessora al Commercio Francesca Frenquellucci: «All’appello manca piazzale Collenuccio mentre per altri casi, che si contano sulle dita di una mano, stiamo aspettando ancora dalla Soprintendenza l’ultimo parere tecnico e autorizzativo sulle modifiche di alcuni progetti. Entro febbraio-marzo comunque le attività mancanti, tra piazzale Lazzarini e via San Francesco dovrebbero provvedere al montaggio delle nuove strutture esterne».

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