Amava anche il basket, ma la sua passione per la musica era nota a tutti: «Era un piacere parlare con lui di musica, molto vivace intellettualmente, con la sua particolare adorazione per Springsteen. E fu così che incontrandolo dopo una delusione d’amore, gli proposi di seguire i Cheap Wine in Sicilia. Da quella volta è diventato un membro effettivo della nostra band, anche se non suonava, per più di 15 anni.
Lavorava con i bambini
Poi, 7 anni fa, Ciocco ha perso il padre e ha smesso di seguire la band, dedicandosi alla mamma, poi scomparsa. «Aveva sempre una parola per tutti ed era benvoluto da tutti: sulla nostra pagina Facebook molti dei nostri fan, che avevano apprezzato le sue qualità di umanità e gentilezza, lo hanno ricordato con affetto. Era impossibile non volergli bene». Dagli anni 2000 lavorava con i bambini, era un accompagnatore dello scuolabus e gli piaceva il suo lavoro, tanto che ha lavorato fino all’ultimo giorno di scuola prima delle vacanze di Pasqua, nonostante la malattia lo stesse aggredendo con particolare accanimento. «Mancherà moltissimo il suo modo di essere gentile, - chiosa Marco - una persona mite in un mondo sempre più aggressivo e competitivo. Era una persona unica». I funerali domani alle 10 alla chiesa di Loreto.