Urbino, non paga le dosi di cocaina e il pusher lo minaccia di morte

L'arresto è stato condotto dai militari dell'Arma di Urbino
L'arresto è stato condotto dai militari dell'Arma di Urbino
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Giovedì 28 Novembre 2019, 15:21
URBINO - I carabinieri della Compagnia di Urbino hanno anticipato un’ipotetica disgrazia traendo in arresto per estorsione, in flagranza di reato, un italiano 28enne residente nella Valle del Metauro, disoccupato, pregiudicato, con numerosi reati a suo carico. L'uomo è stato denunciato da un altro ragazzo che, a partire dal mese di settembre, aveva acquistato dallo stesso delle dosi di cocaina, senza riuscirle poi a pagare. Da qui sono partite le intimidazioni e anche le minacce di morte nei suoi confronti e della propria famiglia. Numerosi gli sms e le conversazioni che il compratore, terrificato dallo spacciatore, ha mostrato ai carabinieri delle stazioni di Piandimeleto e di Urbania quando ha deciso di presentare denuncia per paura di ritorsioni. 

I militari dell’Arma, una volta ascoltate le dichiarazioni dell’interessato, hanno predisposto uno specifico servizio di osservazione, che permetteva di bloccare lo spacciatore dopo che questi aveva estorto del denaro contante al malcapitato. Una volta fermato, è stato rinchiuso nella casa circondariale di Pesaro e, da ieri mattina, dopo essere stato interrogato dalla Sostituto procuratore Simonetta Catani, che aveva assunto il coordinamento delle attività di indagine a seguito della querela, si trova agli arresti domiciliari nella propria abitazione. Dalla perquisizione dell'abitazione sono spuntati fuor proiettili di pistola, un nunchaku (i bastoni legati alla catena resi celebri dai film di Bruce Lee) e un coltello a serramanico.
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