Urbino, quanti incidenti. Si aggrappa a un ramo per non precipitare. La pianta si spezza e colpisce il motociclista. Allertata anche l’eliambulanza

All’ospedale altri 2 centauri e 2 automobilisti

Urbino, si aggrappa a un ramo per non precipitare
Urbino, si aggrappa a un ramo per non precipitare
di Angelo Parlani ed Eugenio Gulini
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Lunedì 25 Marzo 2024, 02:00 - Ultimo aggiornamento: 18:31

URBINO Tre motociclisti e due conducenti d’auto tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio di ieri sono rimasti vittime di tre diversi incidenti. Per tutti è stato necessario l’intervento del 118 e il trasporto all’ospedale ma nessuno di loro è ferito gravemente. 

Il tamponamento

Il primo incidente è avvenuto intorno a mezzogiorno tra Urbino e Urbania, all’altezza della Drive Station carburante lungo la strada statale 73 bis a Sant’Angelo in Vado. Per cause in fase di accertamento da parte della polizia locale associata dell’Alta Valle del Metauro Unione Montana due moto di grossa cilindrata si sono tamponate. Nell’impatto entrambi i motociclisti sono rovinati a terra procurandosi ferite ed escoriazioni. Sul posto due ambulanze del 118: una ha trasportato il ferito più grave all’ospedale Santa Maria Misericordia di Urbino mentre il personale del secondo mezzo ha medicato sul posto il ferito più lieve. Disagi al traffico, visto che l’incidente è avvenuto in uno degli orari di punta. La polizia locale ha incolonnato le auto in una sola corsia istituendo il senso di marcia alternato fino al recupero delle due moto incidentate. Gli agenti hanno anche raccolto le testimonianze degli altri motociclisti presenti e ricostruito una prima dinamica dell’accaduto. Stando ad una prima ricostruzione un gruppo di motociclisti, provenienti dalla valle del Foglia, stava transitando in direzione Sant’Angelo in Vado – Urbania quando, due di loro in coda, per evitare un’auto che stava svoltando sulla destra, verso la stazione di rifornimento, si sono prima toccate e, poi, sono finite nel fossato sottostante.

Il secondo incidente si è verificato sempre intorno a mezzogiorno e soprattutto nella stesso comune di sant’Angelo in vado. Anche in questo caso coinvolto un motociclista che era in sella a una moto da motocross e stava affrontando un percorso particolarmente impervio lungo il fiume Candigliano.

All’improvviso ha perso il controllo del mezzo e per non finire nella scarpata, ha afferrato il ramo di un albero che poi rompendosi gli è penetrato parzialmente in una gamba. E’ accaduto a un 38enne di Rimini nei pressi di Chiandreucci, non lontano dal poligono piobbichese di Cora. Il riminese era insieme ad altri appassionati di motocross in una zona dove i confini si dividono tra Sant’Angelo in Vado, Piobbico e Apecchio, subito è scattato l’allarme e sono stati allertati i vigili del fuoco e il 118 di Cagli e considerato la particolare ferita che sanguinava, è stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza da Torrette di Ancona. Condizioni meteo sfavorevoli hanno impedito a Icaro di alzarsi in volo così la richiesta d’aiuto è stata rivolta all’elicottero dei vigili del fuoco di Arezzo. Arrivati sul luogo i pompieri insieme ai sanitari del 118 hanno verificato che le condizioni del motociclista non erano gravi avvertendo il comando di Arezzo di far rientrare il mezzo. Il motociclista è stato medicato sul posto, caricato in barella e per qualche centinaio di metri trasportato a braccio dai vigili del fuoco per poi salire in ambulanza per essere trasportato al Pronto soccorso di Urbino.

Il frontale

Il terzo incidente si è verificato invece a Pesaro lungo la strada Montelabbatese all’altezza di Chiusa di Ginestreto. Due le auto conivolte in una frontale piuttosto violento. l’impatto ha distrutto le due vetture ma i conducenti sono usciti autonomamente e senza mai perdere lucidità. Sul posto due ambulanze del 118, gli agenti della polizia municipale e i vigili del fuoco di Pesaro che, non essendoci feriti incastrati tra le lamiere, hanno ripristinato la sede stradale. le ambulanze hanno trasportato i due feriti all’ospedale San salvatore mentre la Municipale si è occupata dei rilievi dell’incidente.

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