Fiera di San Bartolomeo, l'assessore Lucarelli:«Sperimentazione positiva, il flop delle vendite non è colpa nostra»

Fiera di San Bartolomeo, l'assessore Lucarelli:«Sperimentazione positiva, il flop delle vendite non è colpa nostra». Nella foto lo spettacolo pirotecnico di sabato notte e, nel riquadro, Etienn Lucarelli
Fiera di San Bartolomeo, l'assessore Lucarelli:«Sperimentazione positiva, il flop delle vendite non è colpa nostra». Nella foto lo spettacolo pirotecnico di sabato notte e, nel riquadro, Etienn Lucarelli
di Massimo Foghetti
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Lunedì 28 Agosto 2023, 04:35 - Ultimo aggiornamento: 13:35

FANO - E la fiera di San Bartolomeo si è conclusa col botto, grazie al bellissimo spettacolo di fuochi artificiali riflessi nel buio della notte di sabato sulle acque marine di Sassonia.

«Una rivisitazione positiva per l’evento, confermata da un significativa partecipazione e da dichiarazioni positive di molti esercenti in termini di lavoro».

Così l’assessore al Turismo Etienn Lucarelli fa un bilancio della fiera appena conclusa e soprattutto della nuova location decisa insieme al tavolo economico.

Il confronto

Un commento reso noto e condiviso dopo aver ascoltato diversi esercenti di attività lungo il percorso ed entrambe le associazioni di categoria Confcommercio e Confersercenti. Viene bypassato, quindi, il flop lamentato da numerosi ambulanti. «Il nuovo percorso – ha detto - ha funzionato ed ha portato i benefici sperati alle attività della zona mare. Positivo anche il fatto che ora si toccano più aree come Lido, Porto e Sassonia, dove tutti gli esercenti hanno confermato un aumento di lavoro».  Intervenendo sulle critiche esposte in questi giorni da alcuni commercianti a posto fisso e ambulanti.

Ammessi correttivi

«Se c’è stato un calo d’affari – ha aggiunto – questo non può essere imputato allorganizzazione, ma al momento economico che stiamo vivendo. Purtroppo la gente dispone di sempre meno risorse e si comporta in modo parco negli acquisti non solo in occasione della fiera. Per la soluzione di altri problemi, siamo disponibili ad apportare tutti gli aggiustamenti necessari. Questo primo tentativo di valorizzare la fiera è a carattere sperimentale e non è detto che non possa essere migliorato».

Lucarelli si è detto amareggiato e dispiaciuto per il minor introito denunciato degli esercenti di via Dante Alighieri, pur ritenendo anche questo un segno dell’importanza di questa storica iniziativa; ed anche in questo caso si è mostrato disponibile a prendere in esame una soluzione condivisa.

L’assetto definitivo

Comunque ha considerato definitivo il nuovo itinerario, il che significa che dal percorso Anfiteatro Rastatt in Sassonia al largo Seneca del Lido non si torna indietro. Per tirare le somme sull’impatto delle innovazioni attuate, è in programma un prossimo incontro con gli stessi operatori per capire quali aggiustamenti apportare al progetto, soprattutto dal punto di vista merceologico.

Tra l’altro, Lucarelli ha smentito che il nuovo percorso abbia prodotto molti vuoti. Alcune mancanze del primo giorno sono state coperte dagli arrivi degli spuntisti, banchi che possono inserirsi all’ultimo minuto. Alla fine c’è stata una mancanza di circa 15 stand accettabili per un evento che ha coinvolto 200 ambulanti.

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