Monte Porzio, la sarta Michelina festeggia 102 anni: «Il mio segreto? Prego tanto». Vive sola e fa videochiamate con i figli in Canada

La sarta Michelina Testaguzza festeggia 102 anni: «Il mio segreto? Prego tanto»
La sarta Michelina Testaguzza festeggia 102 anni: «Il mio segreto? Prego tanto»
di Jacopo Zuccari
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Giovedì 20 Aprile 2023, 04:35 - Ultimo aggiornamento: 17:51

​MONTE PORZIO -Tanti auguri a Michelina, la sarta di Monte Porzio che il 14 aprile ha festeggiato 102 anni. Ha affrontato e superato una guerra mondiale, la povertà che si toccava con mano negli anni durissimi durante e dopo la seconda guerra mondiale e in seguito a tante vicende personali e familiari anche la pandemia di Coronavirus.

«Come ci si sente a questa età? Prego tantissimo, come mi aveva insegnato mia nonna che da piccole tutti i giorni ci portava con le sorelle al crocefisso», dice Michelina Testaguzza, nata e cresciuta nella cittadina cesanense, che ora da vedova vive sola.

Allegra e socievole

D’umore socievole, allegra, quando vuole prepara da mangiare anche da sola; tra i suoi piatti preferiti ci sono gli spaghetti al tonno, con alici e capperi. Non ha mai fumato sigarette, cibo sano e vita salutare la ricetta semplice con una fede incrollabile. «Quando il parroco don Mauro è passato per portarmi la comunione mi ha chiesto se volevo confessarmi. Ho risposto: “Prego tutto il giorno, non voglio male a nessuno e cerco di voler bene a tutti, non ho bisogno di confessarmi”. Guardo un po’ di televisione, seguo i programmi di intrattenimento. A carnevale mi sono divertita a cucinare i dolci tipici come le cresciarelle, mi pare ci ho messo quindici uova».

Michelina ha riportato una brutta caduta pochi anni fa, poco prima dell’inizio della pandemia, ma si è poi prontamente ripresa tornando a casa dopo l’intervento a Fano e il periodo di riabilitazione all’ospedale di Pergola. Ha trascorso le settimane più difficili quando poteva venirla a trovare solo il parroco della cittadina e qualche parente stretto. Adesso che ha compiuto 102 anni è stata anche al supermercato a fare la spesa.

La commozione per il passato

«Sono felice, ogni tanto penso al passato, mi scende qualche lacrima e poi tutto passa. Mi dispiace che ha chiuso il bar qui vicino casa, era bello vedere i giovani in strada che uscivano e si vedevano la sera. Mio padre era emigrato in Belgio quando io avevo 5 anni ed è tornato quando ne avevo 19», ha aggiunto Michelina, che si è sposata giovanissima con Terzo Testaguzza, che le ha dato tre figli: Riccardo e Vanni che vivono in Canada e Lauretta, quest’ultima venuta a mancare qualche anno fa.

A 80 anni il primo volo aereo

Ora lei è bisnonna. Si tiene in contatto con figli e nipoti tramite le videochiamate fatte con l’apparecchio di amici e parenti. «Mi piacerebbe magari avere un telefono cellulare ma mi basta quello di casa. I giovani di oggi? Un po’ troppo “girandoloni” e sempre attaccati ai cellulari. Come è cambiato il tempo – aggiunge la ultracentenaria - Da piccoli abbiamo visto la guerra e la miseria, non ci pagavano in contanti ma dandoci il grano. Il viaggio di nozze? E dove? A Senigallia tutt’al più. No, non esisteva proprio a quei tempi. In compenso sono stata sei volte in Canada dai parenti, anche da sola e ho preso l’aereo a 80 anni».

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