FANO - Un investimento da 8 milioni per sanare la vistosa ferita che la città è stata costretta suo malgrado ad esibire nell’ultimo decennio. Perché l’incompiuta di “Fano alta” a Gimarra, dominando quel tratto di Statale a due passi dalla spiaggia, non poteva passare inosservata anche all’occhio dei più distratti, incarnando una specie di triste e quotidiano memoriale di una stagione immobiliare ormai estinta.
L’investimento di 8 milioni
Tempo un anno e mezzo o poco più e non sarà più così.
«Interverremo inizialmente su un primo blocco, quello orizzontato verso il mare, dove sono stati configurati 15 appartamenti, e sul piazzale interno, che sarà pubblico come stabilito dai termini delle opere di urbanizzazione. Nel 2024 ci concentreremo sul secondo blocco residenziale da altri 15 appartamenti e sulla sezione più interna destinata a commerciale e uffici» spiega Sorcinelli, mentre insieme al fratello Franco, titolare della Sorcinelli immobiliare che ha recentemente promosso l’edificazione di una palazzina in via Fosse Ardeatine e che sta ora investendo su altre due costruzioni in via IV Novembre, continua a perlustrare l’area e ad accertarsi delle condizioni del manufatto.
Aziende rigorosamente locali
«Abbiamo trovato un lavoro di buona qualità, considerando l’epoca in cui è stato realizzato. Anche lo stato di conservazione è soddisfacente e non ci sono segni di deterioramento che non interessino telai e infissi, comunque da sostituire per garantire un’alta efficienza energetica» entra nel particolare Mirco Pierantoni, che a capo della EdilPierantoni si occuperà delle opere edili, mentre Earth System metterà mano all’impiantistica.
«Aziende rigorosamente locali» tiene a rimarcare Sorcinelli, così come era fanese il progetto dello studio Tombari-Ansuini, che ora continuerà a seguire un’opera «che permetterà di chiudere il cerchio in una zona di grande bellezza in costante evoluzione e con cui miriamo ad attirare l’interesse dei fanesi, ma anche dei turisti. Non lontano dal centro e ottimamente collegata, ma soprattutto con affaccio sul mare e la collina alle spalle».
All’interno dello stesso complesso il Comune («va dato atto che si è mosso con speditezza nell’autorizzare il completamento») andrà contestualmente a ultimare il centro civico, mentre è ora cosa fatta il parcheggio davanti alla chiesa, incluso invece nel pacchetto delle opere di urbanizzazione ereditato dalla Tmt, coobbligata di Polo Holding.
Il prezzo di 2.700 euro a mq
Articolata la proposta, che fa leva su monolocali, bilocali e trilocali «di pregio e con ampia dotazione di posti auto» sulla base di un prezzo di 2.700 euro al metro quadro. Quanto alla parte commerciale, Sorcinelli si limita per ora a registrare le istanze arrivate dai residenti «che vorrebbero un supermercato, perché qui non ce n’è, e magari anche la farmacia, oltre che studi medici nella parte sovrastante che ospita gli uffici».