Marotta, cocaina lavorata in cucina. Insospettabile riforniva la città bene

La droga e il denaro sequestrati
La droga e il denaro sequestrati
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Lunedì 23 Dicembre 2019, 02:30
MAROTTA - Nel giro dei contatti aveva artigiani, imprenditori, commercianti e operai. I carabinieri della stazione di Marotta hanno tratto in arresto in via Sicilia un operaio quarantunenne incensurato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Non sono sfuggiti ai carabinieri uno strano viavai nei pressi dell’abitazione, la sua visita di alcuni locali dell’abitato frequentati da persone dedite al consumo giornaliero di stupefacente così come alcuni periodi di assenza sospetti da casa.

Quando è scattato il blitz in casa, i carabinieri hanno trovato sul piano lavoro della cucina, in bella vista, tutto l’armamentario per la pesatura e il confezionamento dello stupefacente in dosi: circa 35 i grammi di cocaina ancora da dividere su di un pezzo di cellophane ricavato da una busta dell’immondizia con a fianco un bilancino di precisione

Le indagini sono state coordinate dalla pm Silvia Cecchi della procura della Repubblica di Pesaro. Il giovane, tradotto nel carcere di Villa Fastiggi, deve rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
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