Operazione militare all'eroporto di Fano
Per quattro giorni forze speciali in azione

Militari delle forze speciale in azione
Militari delle forze speciale in azione
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Domenica 22 Marzo 2015, 10:44 - Ultimo aggiornamento: 10:47
FANO - Opereranno di giorno e di notte incursori, fucilieri, militari di copertura con elicotteri d'attacco.

La zona di Fano con il suo aeroporto è ricompresa in un'importante esercitazione militare che da martedì a venerdì per quattro giorni si svolgerà tra Marche ed Emilia Romagna.



Si tratta dell'azione di esordio della prima Brigata aerea operazioni speciali (Baos) dal suo insiediamento sull'aeroporto militare di Cervia. In campo l'Aeronautica militare con l'esercitazione "Composite Scaglia 2015" programmata dal 24 al 27 marzo nelle zone degli aeroporti di Cervia, Ravenna, Rimini e Fano.



Se qualcuno in questi giorni sentirà, anche nelle ore notturne, il tipico rumore degli elicotteri e vedrà in azione soldati in assetto di guerra non dovrà preoccuparsi: si tratta effettivamente di militari operativi, a terra e in volo, ma solamente per un'esercitazione.



L'obiettivo primario dell'attività addestrativa sarà quello di consolidare le capacità d'integrazione acquisite dalle forze speciali dell'Aeronautica militare, in uno scenario appositamente creato per lo scopo, attraverso la conduzione di un ampio spettro di operazioni.



Il comando dell'aeroporto militare di Cervia informa che questa sarà, inoltre, l'occasione per sviluppare ancor di più le capacità di supporto logistico a questo tipo di attività, che le forze partecipanti potrebbero essere chiamate a svolgere al fine di soddisfare le mutevoli esigenze operative imposte dagli odierni scenari militari.



Parteciperanno, infatti, all'esercitazione diversi reparti dell'Aeronautica militare, inquadrati tra le forze speciali e tra gli enti che forniscono loro il necessario supporto per operare: il 9° stormo di Grazzanise (CE) con elicotteri HH-212, il 15° stormo Sar (search and rescue – ricerca e eoccorso) di Cervia (RA) con elicotteri HH-139, il 16° stormo "Fucilieri dell'aria" di Martina Franca (TA) con personale addestrato alla protezione delle forze, il 17° Stormo "Incursori" di Furbara (RM). Oltre a questi, tutti dipendenti dalla 1ª Baos, anche la 46ª Brigata aerea di Pisa contribuirà con aeroplani C-27J e C-130J ed il 3° stormo di Villafranca (VR) con assetti per il rifornimento rapido degli elicotteri sulle zone di atterraggio.



Si tratterà di un'intensa attività che verrà svolta sia di giorno che di notte, con l'ausilio anche dei visori notturni, per migliorare le capacità dei diversi attori di operare in sinergia, testare e, se necessario, modificare le procedure esistenti. Il tutto sarà gestito e coordinato da un gruppo di esperti della 1ª Baos che si è trasferita sull'aeroporto di Cervia lo scorso settembre, sotto la guida del generale Francesco Saverio Agresti.
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