LA VIABILITÀ
PESARO Via Gagarin, la strada cede. E Marche Multiservizi apre

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Giovedì 18 Ottobre 2018, 05:04
LA VIABILITÀ
PESARO Via Gagarin, la strada cede. E Marche Multiservizi apre un contenzioso con la ditta che ha rifatto l'asfalto: «Lavoro fatto male, dovranno intervenire di nuovo a spese proprie». Una strada di importanza assoluta nella viabilità locale. Punto di collegamento tra la Tombaccia e la Torraccia, ma via Gagarin è molto di più. Per chi si muove dalla zona centro-mare o dal sud, si può raggiungere l'Adriatic Arena e l'area dei centri commerciali, immettersi sull'Interquartieri attraverso il Ponte Papa Giovanni Paolo II, oppure sulla bretellina che va verso Vismara e Cattabrighe. E ancora, per andare in direzione fiera di Campanara, casello dell'autostrada e nell'entroterra attraverso l'Urbinate.
Traffico sostenuto
Ogni giorno passano in via Gagarin centinaia e centinaia di automobilisti, molti dei quali si sono lamentati per la presenza, al centro della carreggiata, di un vistoso cedimento del manto stradale. Prima si è intervenuti sui sottoservizi, poi conclusa la parte relativa alle tubature, la strada è stata richiusa con una nuova asfaltatura. Ma qualcosa è andato storto. «Si sono verificati avvallamenti e abbiamo fatto contestazione alla ditta spiegano da Marche Multiservizi - I lavori erano stati fatti un paio di anni fa. Non appena riscontrate le criticità, è stata richiamata la ditta, che ha fatto un primo intervento. Questo non è stato risolutivo, e quindi l'abbiamo invitata di nuovo a rifarlo». Se questo non avverrà, la Multiservizi chiederà il risarcimento del danno. Intanto, proseguono le asfaltature cittadine inserite nel Piano del 2018 da 2 milioni di euro. Negli ultimi giorni ditte al lavoro per asfaltare Strada Campanara. Interventi già effettuati, di recente, in Soria, nei marciapiede di via Marsiglia e via Lubiana, in via Monte Amiata, via XXIV Maggio e nei tratti di strada alle rotatorie dell'Obi e di San Lorenzino.
Il piano
Il cronoprogramma ha superato il 50% di interventi inseriti nella programmazione del 2018, che comprende 70 strade comunali da asfaltare, insieme alla manutenzione di alcuni tratti di ciclabile degradati e una serie di marciapiedi collegati alle asfaltature. Siamo nella fase dell'appalto denominato centro, nel quale sono compresi alcuni tratti di Statale, che ancora non erano stati sistemati, dalla Crista fino alla Chiesa del Porto, strada Monte Ardizio e varie altri percorsi. In Comune si sta già iniziando a predisporre il Piano degli asfalti 2019. Sarà l'ultimo pacchetto di asfaltature del mandato, per il quale ancora non sono state definite le risorse a disposizione. L'obiettivo è quello di partire con anticipo, in modo che già da gennaio-febbraio si potranno fare gli affidamenti dei nuovi interventi sui manti stradali, non appena verrà approvato il bilancio. Il ricordo del maltempo dlel'inverno scorso resta sempre vivo. Prima la pioggia incessante, che aveve provocato anche pesanti frane sul San Bartolo, poi Burian, con la neve e il ghiaccio. A questo va aggiunto il peso dei mezzi spazzaneve, l'effetto del sale non certo benefico sugli asfalti. E a fine tempesta, di nuovo la pioggia.
Buche da coprire
Buche già presenti si erano ampliate, formando in alcun casi dei crateri. E se n'erano formate parecchie di nuove. Strade praticamente in ginocchio, con una piena fase di emergenza. Subito vennero stanziati 30 mila euro per chiudere le buche con l'asfalto a freddo, visto che ancora le temperature erano rigide e le ditte non producevano il materiale a caldo. Poi altri 120 mila euro sempre per gli interventi di emergenza, ma con asfalto a caldo, un milione di euro per i ripristini, per arrivare al piano 2018, ancora in corso.
Thomas Delbianco
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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