Spighe Verdi 2021, le Marche battono la Toscana. Ma al primo posto c'è il Piemonte

La campagna marchigiana, un'opera d'arte
La campagna marchigiana, un'opera d'arte
2 Minuti di Lettura
Martedì 27 Luglio 2021, 18:27 - Ultimo aggiornamento: 18:29

ANCONA - Sono 59 le località rurali italiane, di cui 9 nelle Marche, che potranno fregiarsi, nella sesta edizione, del riconoscimento Spighe Verdi 2021, rispetto alle 46 dello scorso anno. Le Marche, per numero di Comuni risultati vincitori, sono al secondo posto in Italia con 9 località premiate: Esanatoglia, Grottammare, Matelica, Mondolfo, Montecassiano, Numana, tutte riconfermate a cui si aggiungono da quest'anno Montelupone, Senigallia, Sirolo.

Al primo posto c'è il Piemonte che arriva a ottenere il maggior numero di riconoscimenti con 10 Spighe Verdi: Alba, Bra, Canelli, Centallo, Cherasco, Guarene, Monforte d’Alba, Pralormo, Santo Stefano Belbo, e Volpedo.

Subito dopo appunto le Marche, segue la Toscana con 7 riconoscimenti: Bibbona, Castellina in Chianti, Castiglione della Pescaia, Castagneto Carducci, Fiesole, Grosseto, Massa Marittima.

Con 6 località seguono la Calabria e la Puglia.

Per la Calabria: Belcastro, Montegiordano, Roseto Capo Spulico, Santa Maria del Cedro, Sellia, Trebisacce. Per la Puglia: Andria, Bisceglie, Castellaneta, Carovigno, Ostuni, Troia. Con 5 località segue il Lazio: Canale Monterano, Gaeta, Pontinia, Rivodutri, Sabaudia.

La Campania riceve 4 riconoscimenti Spighe Verdi: Agropoli, Capaccio Paestum, Massa Lubrense, Positano. Seguono Abruzzo e Umbria con 3 Spighe Verdi. Per l’Abruzzo: Gioia dei Marsi; Giulianova, Tortoreto; per l’Umbria: Deruta, Montefalco, Todi.

Il Veneto vanta due località: Montagnana e Porto Tolle. Vi è un Comune rurale Spiga Verde in Emilia-Romagna (Parma), in Liguria (Lavagna), in Lombardia (Sant’Alessio con Vialone) e in Sicilia (Ragusa).

© RIPRODUZIONE RISERVATA