Tra scuola e lavoro, 7 corsi per formare i tecnici del futuro: le proposte di “Its Tecnologia e Made in Italy”

Dai polimeri sostenibili alla robotica, dal design dei mobili all’industria digitale 4.0

Tra scuola e lavoro, 7 corsi per formare i tecnici del futuro: le proposte di “Its Tecnologia e Made in Italy”
Tra scuola e lavoro, 7 corsi per formare i tecnici del futuro: le proposte di “Its Tecnologia e Made in Italy”
di Lorenzo Sconocchini
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Sabato 2 Settembre 2023, 03:50 - Ultimo aggiornamento: 15:10
ANCONA In una regione dove le difficoltà maggiori (57,9% dei casi, secondo l’ultimo rapporto Excelsior di Unioncamere) per le imprese che vorrebbero assumere riguardano il reclutamento di personale delle aree tecniche e della progettazione, ecco che una formazione tecnica evoluta può essere una carta vincente per continuare a studiare e contestualmente inserirsi nel mondo del lavoro. Se dopo l’esame di Stato l’incognita sul percorso da intraprendere preoccupa molti giovani, i moduli biennali di “Its Tecnologia e Made in Italy” offrono una valida alternativa, con prospettive interessanti, se è vero che entro un anno dal diploma oltre 8 ragazzi su 10 - stando alle statistiche riportate dallo stesso Its - trovano un lavoro inerente al proprio percorso di studi, talvolta all’interno della stessa azienda presso cui hanno effettuato tirocinio.  


Iscritti in aumento


Per questo le iscrizioni sono in aumento. Dopo i 77 studenti diplomati nel biennio 2021/’23 (che hanno concluso il corso negli ultimi mesi) sono 98 i giovani che attualmente frequentano il biennio 2022-‘24: 18 a Pesaro, 18 ad Ancona, 20 a Recanati, 24 a Fano, 18 ad Ascoli. Da pochi giorni sono riaperte le iscrizioni gratuite (si paga solo un contributo per il materiale didattico) per i corsi biennali post diploma in 5 città marchigiane con sette diverse declinazioni settoriali. La novità del 2023 riguarda il corso “Materiali polimeri e sostenibilità ambientale” ad Ascoli Piceno. Industry 4.0, smart technologies, design e robotica sono alcune delle altre specializzazioni a disposizione degli studenti che, superato l’esame, potranno ottenere un titolo di specializzazione tecnica superiore di valenza nazionale equiparabile al V livello del Quadro europeo delle qualifiche.


La novità


«La novità di quest’anno è costituita dal corso in ‘Materiali polimeri e sostenibilità ambientale’ - spiega la Direttrice Patrizia Cuppini – per andare incontro alle richieste dall’imprenditoria, che cerca personale tecnico con competenze sulle innovative negli ambiti di riciclo e riuso, controllo di qualità e workflow di produzione».

Oltre al nuovo corso green, ad Ascoli Piceno gli studenti possono specializzarsi in “Smart technologies e materiali innovativi”. Ad Ancona, dove i corsi si svolgono nella sede di Confindustria alla Baraccola, è presente lo storico corso “Industry 4.0”, a cui di recente si è aggiunto “Gestione dei Sistemi ICT legati a Industry 4.0”, per formare gli studenti sull’informatizzazione e sulle tecnologie. A Recanati le discipline sono declinate su “Design e product management”, mentre a Pesaro si formano i designer del domani grazie al corso “Product e interior design: Manifattura 4.0 per l’arredamento”, mentre a Fano è attivo “Smart Robotics, Digitalizzazione Aziendale e Progettazione 3D”. 


«La particolarità della formazione di Its è caratterizzata dalla stretta connessione fra apprendimento in aula e inserimento in azienda - spiega il presidente Stefano Zannini – per questo oltre metà degli insegnanti proviene dal mondo del lavoro, caratteristica che permette di avere subito cognizione delle professionalità richieste dall’imprenditoria, per dare ai giovani le skills richieste dal mercato». Le iscrizioni ai corsi di Its sono aperte fino ad ottobre: è sufficiente compilare il modulo presente sul sito www.its4puntozero.it. 
 

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