Il tempo peggiorerà soltanto sui settori del medio e basso Adriatico, Marche comprese, e su alcune zone del Sud con la neve che scenderà sull'Appennino fino a 5-700 metri di quello centrale e 1000 metri di quello meridionale. La conseguenza principale dell'arrivo dell'aria polare sarà il repentino calo delle temperature che si farà sentire nella giornata di martedì 11 quando gelate estese interesseranno tutto il Nord Italia, mentre i valori massimi non supereranno i 10°C su gran parte del Paese. Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito ilMeteo.it ci dice che il freddo continuerà a persistere anche nei giorni successivi, soprattutto al Nord.
In anteprima nazionale il direttore annuncia infine per il giorno di Santa Lucia, giovedì 13 dicembre, l'arrivo della neve in pianura, che cadrà copiosa su tutto il Piemonte e la Lombardia centro-occidentale, mentre piogge forti interesseranno la Liguria.